Eli Lilly un pezzo di Sesto Fiorentino, inaugurazione della seconda linea di produzione del sito di via Gramsci
“Eli Lilly un pezzo di Sesto Fiorentino” Il primo cittadino all’inaugurazione della seconda linea di produzione del sito di via Gramsci
Inaugurata oggi la seconda linea di produzione della Eli Lilly di Sesto Fiorentino.
Un grande evento a cui hanno partecipato, insieme al sindaco Sara Biagiotti, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, John R. Phillips, Ambasciatore degli Stati Uniti, John C. Lechleiter, Ceo Eli Lilly and Co., Andrew Hotckiss, presidente di Lilly Europa ed ,Eric Baclet, Presidente e general Manager Eli Lilly Italia
Durante la giornata di lavori è stata annunciata una nuova tranche di investimenti di 70 milioni di euro che porteranno a Sesto Fiorentino una terza linea di produzione di insuline e ulteriori linee per i dispositivi dei nuovi farmaci anti diabetici. In numeri: verranno prodotte 230 milioni di cartucce di insulina, saranno attivati 400milioni di investimenti in dieci anni ed è prevista una crescita dagli attuali 510 posti di lavoro in manifattura ai 700 entro il 2017, con un indotto di circa 5.500 addetti
Durante la cerimonia il sindaco Sara Biagiotti ha premiato il presidente Andrew Hotchkiss.
“Ho la fortuna di rappresentare Sesto Fiorentino – ha detto il primo cittadino- ed è quindi per me un onore dare questo riconoscimento, a nome di tutta la comunità, a Andrew Hotchkiss, per aver creduto, quando ricopriva il ruolo di General Manager Lilly Italia, nello sviluppo dell’alta tecnologia nel nostro Paese e aver favorito l’arrivo di importanti investimenti esteri. La Eli Lilly – ha aggiunto – è un pezzo di Sesto Fiorentino. Questa amministrazione ha favorito da sempre l’insediamento e lo sviluppo di una realtà così importante e prestigiosa. E continueremo a farlo, anche di concerto con le istituzioni dell’area metropolitana e regionali, agendo sull’indotto e creando condizioni favorevoli per nuovi investimenti. Di concerto con Regione e Provincia, lavoreremo al trasferimento del liceo Agnoletti per le ulteriori espansioni della Lilly oltre alla terza linea di produzione”
Il Sindaco ha poi concluso:
“La stretta collaborazione con il mondo della scuola, dell’università e della ricerca la vicinanza con una realtà d’eccellenza come il Polo scientifico, le nuove infrastrutture, come la tramvia, sono condizioni da valorizzare al meglio, per essere sempre più competitivi e migliorare i servizi per i cittadini e le imprese, garantendo sviluppo e occupazione”
Lo stabilimento di via Gramsci è l’unico in Italia a produrre insulina e dispositivi di somministrazione. La sua produzione copre ben 55 paesi e con il 98 per cento di esportazioni è uno dei settori trainanti dell’export toscano. Il PIL attivato da Lilly nel solo 2013 è stato di 700 milioni di euro in Italia e circa 400 milioni in Toscana e, in base alle proiezioni, crescerà rispettivamente a 950 milioni e quasi 600 milioni di euro.