Confesercenti su Zona Rossa: ‘Adesso ristori altrettanto tempestivi’
Checcaglini critico sui tre repentini passaggi di colore in una sola
settimana.
La Toscana è in zona rossa. Tre repentini passaggi in una sola settimana
hanno lasciato il settore del commercio, dei pubblici esercizi, della
ristorazione e dell’ambulantato decisamente sconcertati.
“Le categorie” spiega il direttore Mario Checcaglini “sono decisamente
preoccupate. Erano stati annunciati cambi di colore delle regioni dopo
attente valutazioni sull’andamento dei contagi. Per vedere gli effetti
delle misure restrittive servono settimane e quindi non riusciamo a
capire come si possa procedere a distanza di pochi giorni con decisioni
così repentine che incidono sulle famiglie, sulle attività e
sull’economia. Dal giallo, all’arancione fino al rosso, il passaggio in
Toscana non permette di comprendere quale motivazioni siano alla base
dell’inasprimento delle misure restrittive. A questo punto serve
altrettanta rapidità per garantire immediatamente i ristori a chi
difronte a incassi a zero deve comunque adempiere a scadenze. Le imprese
sono ormai paralizzate. Il futuro è incerto e quindi chiediamo la
certezza di misure atte a fronteggiare l’emergenza economica e non solo
sanitaria”.