Come sfruttare la potenza della rete: il caso della Toscana

Internet è una realtà importante della nostra realtà. È fonte di aiuto per le persone ma anche per le imprese. Se gli utenti normali lo utilizzano davvero per qualsiasi cosa, dal giocare al messaggiare, al prenotare il parrucchiere o un tavolo al ristorante, per le aziende è diventato sempre più un punto fermo. Grazie ad internet si è arrivati alla fase della digitalizzazione delle imprese ed è soltanto una prima fase, il futuro sarà anche meglio.

Le potenzialità della rete, dunque, sembrano essere davvero infinite ed irrinunciabili. Per questo motivo alcune regioni hanno dato via ad una politica di sviluppo infrastrutturale che va proprio in questo senso.

Gli investimenti in Toscana

La Regione Toscana sta investendo molto sulla diffusione della banda ultralarga sul proprio territorio. La regione ha infatti investito 200 milioni di euro in particolare sulle aree bianche, ossia quelle aree nelle quali non è possibile usufruire della connessione alla rete se non tramite soluzioni proposte da provider come Linkem, che consentono di avere una connessione ADSL anche senza linea telefonica sfruttando la tecnologia LTE.

La possibilità di navigare su Internet a velocità altissime e inimmaginabili fino a qualche anno fa diventa infatti sempre più concreta e alcuni paesi toscani sono già stati coinvolti in questo grande processo di cambiamento. I lavori, finanziati con risorse europee, stanno portando la fibra anche nei borghi più isolati e nella provincia di Pisa è stato dato il nulla osta alle amministrazioni dei comuni di Calcinaia, Crespina Lorenzana, Fauglia, Palaia, Santa Maria a Monte e Terricciola.

Si tratta di un’innovazione che consentirà alle aziende di essere di gran lunga più competitive (a livello locale ma anche nazionale e internazionale) rispetto al passato e ai cittadini residenti in queste zone di non essere più toccati dagli svantaggi del cosiddetto “digital gap”, che coinvolge purtroppo ancora molti italiani.

La velocità media registrata negli speed test degli utenti toscani nel 2018 è stata di 17,32 Mb/s. I dati raccolti nel corso dei primi mesi del 2019 evidenziano, invece, una velocità media di 31,06 Mb/s. In termini percentuali, la velocità di connessione delle reti fisse in Toscana ha fatto registrare una crescita del 79,33% nel confronto tra il 2018 ed il 2019. Si tratta di un passo in avanti davvero notevolissimo che può essere spiegato, facilmente, andando ad analizzare la crescente diffusione della fibra ottica che, in questi ultimi mesi, ha raggiunto un gran numero di nuovi utenti permettendo a interi comuni di poter navigare sfruttando la banda ultra-larga che offre prestazioni nettamente superiori rispetto all’oramai obsoleta rete ADSL.

Le potenzialità di internet

Sono tanti i motivi che spingono le varie amministrazioni a puntare sullo sviluppo della rete internet. Innanzitutto il web favorisce i rapporti sociali attraverso i social network e programmi di messaggeria istantanea consentono di intrattenere ed approfondire i rapporti sia con chi vediamo tutti i giorni, sia con persone lontane. Costruire e mantenere legami con gli amici è un’esigenza fondamentale dell’essere adolescenti. Inoltre sono strumenti utilizzati soprattutto da ragazzi timidi e con handicap perché consentono di poter parlare apertamente e conoscere nuove persone, oltrepassando l’aspetto fisico, elemento che spesso nel periodo adolescenziale risulta essere un ostacolo e problema nelle relazioni. Senza dimenticare che sono un canale molto apprezzato dagli appassionati di gaming online. Dai più piccoli che amano i famosi giochi di ruolo come Fortnite ed altri, fino ad arrivare a quelli più classici come il blackjack online Casino777 o la classica scopa che non passa mai di moda.

Le nuove tecnologie possono essere utilizzate anche nell’ambito scolastico e formativo. Sono un’ottima fonte di informazione e di interattività, ed il buon utilizzo del mezzo sviluppa nel ragazzo un senso critico legato alla capacità di scegliere i contenuti migliori senza perdersi in un mare di informazioni.

Internet per le aziende

Dal punto di vista lavorativo, le aziende puntano sempre più sull’utilizzo della rete. E non potrebbero altrimenti visto che l’e-commerce sta registrando un tasso di crescita mai visto, grazie al radicale cambiamento delle abitudini dei consumatori italiani. I dati parlano chiaro: nel 2019 più di 18 milioni di italiani hanno acquistato beni e servizi attraverso l’e-commerce. Sono circa il 61% degli utenti di internet, per un fatturato totale che si aggira intorno ai 19 miliardi di euro. Un mercato in continua espansione, soprattutto se si guarda alle previsioni per il prossimo anno, che stimano un ulteriore incremento del 20% dell’e-commerce italiano.

Eppure le possibilità offerte dal business degli acquisti elettronici sembrano non venire recepite dalle aziende con la stessa velocità dei cosiddetti e-shopper. Basti pensare che il commercio online in Italia è stato implementato soltanto da 40.000 aziende, contro le 800.000 francesi. Si parla, dunque, di potenzialità ancora inespresse e in attesa di essere colte. La maggior parte degli acquirenti online possono essere considerati degli “e-shopper addicted” con una media di 3 acquisti trimestrali, mentre la parte restante effettua almeno 1 acquisto online ogni 3 mesi. E sono smartphone e tablet ad essere il vero motore per gli acquisti online.

 

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