Arezzo, un viaggio al tempo dei celti con il Beltane Celtic Festival
La prima edizione dell’evento è in programma da sabato 29 aprile a lunedì 1 maggio al Castello di Sorci
Spettacoli e musica, workshop e conferenze, mercatini e gastronomia: il Castello di Sorci vive un viaggio indietro nel tempo con la prima edizione del Beltane Celtic Festival. La manifestazione è in programma da sabato 29 aprile a lunedì 1 maggio e vedrà il suggestivo maniero alle porte di Anghiari animarsi con un calendario ricco di iniziative a partecipazione gratuita rivolte a bambini, ragazzi e adulti. La manifestazione rievoca l’antica festa celtica di Beltane che celebrava l’inizio della stagione della luce, della fertilità e dei matrimoni, facendo affidamento sulla partecipazione di rievocatori, artisti e artigiani provenienti dall’intera penisola.
Il Beltane Celtic Festival prenderà il via alle 15.00 del 29 aprile con l’apertura del mercatino con prodotti artigianali, degli stand gastronomici dove sarà possibile cenare con le specialità della tradizione celtica e degli accampamenti storici che permetteranno di scoprire gli usi, i costumi e le tradizioni dei popoli antichi. In contemporanea, inizieranno anche le visite guidate al Castello di Sorci tenute su prenotazione dallo scrittore Amos Cartabia in cui conoscere la leggenda del fantasma di Baldaccio d’Anghiari, con l’inedita opportunità di vivere esperienze in notturna alle 23.00 del 29 aprile e del 30 aprile. Una particolare attenzione sarà rivolta all’intrattenimento con ognuna delle tre serate che, dalle 21.00, proporrà le esibizioni di danze irlandesi con la compagnia Clover, il concerto di musica itinerante del Clan Argantia con cornamuse e tamburi, gli spettacoli di magia e fuoco con Alex Tuna e il fascino del mangiafuoco con il Duo Shape. Alle 16.30 del 30 aprile, invece, sarà possibile divertirsi e ballare con la Danza del Palo di Maggio. Il filo conduttore dell’intero evento saranno inoltre le rievocazioni dei matrimoni celtici, denominati handfasting, con una fedele ricostruzione del rito tra fumi d’incenso e suoni di handpan e flauti per arrivare all’emozione di legare le mani dei due sposi.
Il programma della manifestazione prevede una serie di attività per i più piccoli a partire dal 29 aprile quando alle 17.00 si terrà il trucca-bimbi a tema celtico e alle 18.00 lo spettacolo di burattini tenuto dal cantastorie Stefano Muso che si ripeterà anche alle 17.00 e alle 19.30 del 30 aprile e alle 16.00 dell’1 maggio. Rivolti ai bambini saranno anche una conferenza sui draghi alle 17.30 del 29 aprile e i workshop dal titolo “I racconti del druido” ospitati dall’accampamento celtico. Una serie di laboratori creativi ed esperienziali è stata organizzata anche per gli adulti e fornirà la possibilità di mettersi alla prova con le danze irlandesi alle 17.30 di ogni giornata, poi i workshop proseguiranno il 29 aprile e l’1 maggio alle 19.00 sulla scrittura celtica, il 30 aprile alle 16.00 sull’intaglio del legno, alle 17.30 sulla croce di Brigid, alle 18.30 sulla lanterna di Beltane e alle 19.00 sul viaggio sciamanico, e l’1 maggio alle 12.00 sull’utilizzo dell’energia e alle 17.00 sul proprio animale totem. Occasioni di approfondimento e di confronto saranno infine offerte dalle conferenze dove verranno trattate varie tematiche collegate al mondo dei popoli antichi, spaziando tra matrimonio celtico, cristalli, taromanzia, fertilità, natura e tarocchi. L’intero programma è consultabile sulla pagina facebook e sul portale dell’Arezzo Celtic Festival. «Il punto di forza di questo nuovo festival – spiega Mauro Melis, fondatore e patron dell’Arezzo Celtic Festival, – è rappresentato dall’ospitalità del Castello di Sorci, un luogo intriso di magia e leggende che ben si presta a ospitare questo viaggio indietro nel tempo. Il nostro impegno è dunque orientato a porre questo ambiente al centro di una fitta rete di attività rievocative, storiche e culturali, in sinergia con i proprietari e con le istituzioni, capaci di coinvolgere, appassionare, divertire e stupire visitatori di tutte le età».