AREZZO – Tre persone segnalate, una arresta ed una denunciata per droga
Grande attività dei militari dell’Arma dei Carabinieri per contrastare l’uso e lo spaccio di droga nelle scuole di San Giovanni Valdarno
I Carabinieri di zona hanno organizzato un apposito servizio in abiti civili, finalizzato al contrasto della diffusione di stupefacenti all’interno di alcuni istituti superiori del Valdarno: in particolare i militari, accompagnati da un’unità cinofila del Nucleo Cinofili Carabinieri di Firenze, hanno controllato 5 aule nell’istituto I.P.S.I.A. “Marconi” di San Giovanni Valdarno ed altre 5 nel liceo Scientifico “Benedetto Varchi” di Montevarchi.
I servizi, coordinati con i rispettivi dirigenti scolastici e che hanno ricevuto anche il plauso degli insegnanti delle classi interessate, rientrano in un più ampio contesto di prevenzione contro le sostanze psicotrope, posto in atto già da diverso tempo dai militari valdarnesi sia con servizi mirati nei maggiori comuni del valdarno, sia con azioni all’interno degli istituiti scolastici, finalizzate a riportare le scuole quale “luoghi protetti” e lontani da alcune dinamiche deleterie.
Tre gli studenti segnalati amministrativamente alla Prefettura di Arezzo quali assuntori di sostanze stupefacenti perché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana e hashish. Gli stessi sono stati segnalati anche al dirigente scolastico per l’avviso ai familiari e per eventuali provvedimenti di competenza.
I Carabinieri hanno inoltre deciso di approfondire il controllo a Montevarchi, nell’abitazione di uno dei due studenti: mentre la perquisizione domiciliare ha avuto esito negativo, l’unità cinofila ha segnalato lo scantinato di una delle abitazioni condominiali. I Carabinieri hanno quindi provveduto a forzare l’accesso al locale e si sono trovati di fronte ad una vera e propria serra artigianale, in pieno funzionamento, completa di luce calda e timer, nella quale vi erano diverse piante dall’altezza approssimativa di un metro e mezzo. La perquisizione è stata quindi estesa all’abitazione corrispondente alla cantina, ove è stata rivenuta un’altra pianta più della marijuana già secca. Il tutto è stato posto sotto sequestro e l’uomo tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti.
L’attività di polizia giudiziaria è continuata grazie alle prime informazioni raccolte a seguito dell’arresto ed ha visto un’ulteriore perquisizione d’iniziativa in un’abitazione di Loro Ciuffenna, dove anche in questo caso è stata trovata una serra e sono stati posti sotto sequestro 18 vasi, intorno ai quali sono state rivenute foglie di marijuana. In questo caso le piante erano già state raccolte e l’uomo è stato quindi deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà.
L’arrestato ed il denunciato sono entrambi italiani, valdarnesi ed incensurati.