AREZZO – La Chimera Nuoto centra tre medaglie regionali nel fondo
La squadra aretina ha festeggiato un oro, un argento e un bronzo nel mare di Piombino
Un oro, un argento e un bronzo per la Chimera Nuoto al Campionato Regionale Toscano di Mezzofondo e di Fondo in Acque Libere.
Una squadra di nuotatori in rappresentanza del palazzetto del nuoto di Arezzo e della piscina comunale di Foiano della Chiana è scesa in vasca in mare aperto a Piombino per affrontare un’impegnativa prova sulle lunghe distanze sviluppata su 2.500 e 5.000 metri in stile libero che hanno messo alla prova tecnica, determinazione e resistenza. Il bilancio complessivo è stato particolarmente positivo, con ben tre medaglie arrivate nella categoria Ragazzi che hanno così confermato la competitività anche nel fondo della squadra aretina allenata da Marco Licastro, Marco Magara e Adriano Pacifici.
Il miglior piazzamento è merito di Gabriele Mealli che si è laureato campione toscano nei 2.500 metri tra i Ragazzi 2007, ma nella stessa disciplina e nella stessa categoria ha ben figurato anche Gaia Burzi che ha meritato la medaglia d’argento. Il terzo atleta capace di salire sul podio è stato Gabriele Gambini che ha raggiunto il terzo posto tra i Ragazzi 2005-2006, poi ha sfiorato la medaglia Sergio Sodi che ha chiuso per quarto i 2.500 metri tra i Ragazzi 2007. A completare la squadra della Chimera Nuoto scesa in mare sono stati, infine, Andrea Banelli, Jacopo Bartolini, Lorenzo Benigni, Giulio Bracciali, Carlotta Coli, Fabio Ferrari, Tommaso Gepponi, Matteo Lucci, Samuele Magnani, Eleonora Mazzeschi, Francesco Sassoli e Matteo Trojanis.
«I positivi risultati nei fondo – commenta Magara, – sono ormai una costante delle ultime stagioni, con ragazzi emergenti capaci di andare a podio anche nelle lunghe distanze. Questo campionato richiede, oltre ad una buona preparazione tecnica, anche tenacia e caparbietà perché si svolge in mare aperto e sui 2.500 metri, ma i nostri nuotatori hanno dimostrato la qualità dell’allenamento impostato dai tecnici e sono riusciti a ottenere buone prestazioni cronometriche».