Consulenze gratuite e personalizzate per il benessere in autunno.

A promuoverle sono le Farmacie Comunali di Arezzo che, fino a sabato 2 ottobre, ospiteranno la campagna “Cambiamo stagione” che vuole essere un’occasione di informazione e di approfondimento sulle diverse tematiche collegate all’attuale periodo dell’anno. L’iniziativa, infatti, sta coinvolgendo i professionisti delle otto farmacie di città e frazioni che stanno ponendo le loro conoscenze e le loro esperienze al servizio dei cittadini per fornire consigli adeguati a patologie e problematiche che possono verificarsi a causa degli abbassamenti delle temperature, dell’accorciarsi delle giornate e del ritorno alla quotidianità dopo l’estate.

Queste caratteristiche del cambio di stagione comportano l’insorgere di disagi quali la caduta dei capelli, lo stress, i problemi intestinali e i disturbi del sonno, oltre al ritorno di comuni malanni come raffreddori, emicranie e influenze. “Cambiamo stagione” vuole dunque essere un invito e un pretesto per rivolgere domande ai farmacisti sulle diverse situazioni personali e per fare affidamento sulla loro esperienza per ottenere utili suggerimenti su buone pratiche quotidiane, trattamenti e accortezze per mantenere il benessere di corpo e mente, trattando tematiche che spaziano dalla prevenzione e trattamento delle più comuni patologie fino ai cambiamenti nell’alimentazione e all’apporto di vitamine. Un focus specifico, inoltre, sarà rivolto alla protezione del capello per arginare la caduta autunnale, andando ad integrare le sostanze contenute nel bulbo pilifero per favorire un processo di rafforzamento e di autoriparazione. «L’educazione al benessere e alla salute – ricorda Gianluca Ceccarelli, amministratore delegato delle Farmacie Comunali di Arezzo, – rientra tra le nostre mission e abbiamo deciso di perseguirla attraverso queste iniziative con cui vogliamo condividere conoscenze e esperienze per approfondire le tante tematiche collegate ad un periodo delicato come il cambio di stagione e l’arrivo dell’autunno».