Ambulanti, per Confesercenti un passo avanti della Regione Toscana
Negli ultimi mesi la questione del rinnovo delle concessioni per il commercio su aree pubbliche, reso necessario dall’applicazione della Direttiva Servizi, si è inaspettatamente riaperta. Ed è notizia di ieri l’approvazione, da parte del consiglio regionale, della mozione che prevede che tutti i comuni toscani dovranno allinearsi alla proroga prevista dal Governo sulle concessioni per l’esercizio del commercio in aree pubbliche.
Anva – Confesercenti Toscana esprime il suo consenso per quanto stabilito nella mozione approvata dal consiglio regionale, e sostiene pienamente quanto dichiarato, in merito, dall’Assessore Ciuoffo.
“Siamo favorevoli alla proroga prevista dal Decreto Milleproroghe, nell’ottica di consentire ai comuni di espletare in modo univoco le procedure previste per la riassegnazione delle concessioni su area pubblica. – afferma Maurizio Innocenti Presidente Nazionale e Regionale Anva Confesercenti – Il punto fermo e irrinunciabile rimane l’Intesa sancita nel luglio 2012 e i criteri da essa stabiliti per la realizzazione dei bandi; questo ad oggi è l’unico elemento concreto di garanzia per la tutela dei posti di lavoro di migliaia di aziende.”
“Concordiamo con l’Assessore nel considerare validi i bandi già chiusi e procedere con la fase istruttoria, ma non con l’assegnazione; fintanto che non saranno chiariti i termini della proroga. – continua Innocenti – Per quanto riguarda i bandi non ancora chiusi, siamo d’accordo a consentire un prolungamento dei termini. I comuni che ancora oggi non hanno provveduto alla pubblicazione dei bandi possono, auspicabilmente, attendere la conversione in legge del Decreto Milleproroghe.”
“Chiediamo, inoltre, che tutte le concessioni che verranno rilasciate abbiano efficacia dal primo giorno utile successivo alla proroga che sarà stabilita. – prosegue Innocenti – Questo di fatto significherebbe una scadenza delle concessioni posticipata di un anno e mezzo, ovvero il 31 dicembre 2030.”
“Vogliamo ribadire che, comunque, Anva Confesercenti continuerà a percorrere tutte le strade per arrivare ad una auspicabile fuoriuscita del commercio ambulante dalla Direttiva Bolkestein. – conclude Innocenti”