AMBIENTE – “Le scuole verdi di Lucca” ottengono 468.000 euro di finanziamento dal Ministero della transizione ecologica
Nuovi alberi e prati al posto degli asfalti nei cortili, i primi interventi la prossima estate
Ha ottenuto un finanziamento di 468.000 euro da parte del Ministero della transizione ecologica il progetto che renderà le scuole del comune di Lucca più green. A darne notizia è l’assessora all’ambiente Valentina Simi, che sottolinea il grande valore ecologico, oltre che educativo, dell’intervento.
“Nel periodo della pandemia – spiega l’assessora – è risultato sempre più urgente il bisogno di spazi educativi all’aperto, in grado di mettere gli alunni a contatto diretto con la natura e i suoi cicli vitali. Anche per questo motivo abbiamo deciso di candidare questo progetto, che attraverso la piantumazione di nuovi alberi e la riduzione degli asfalti negli spazi esterni delle scuole, realizzerà dei piccoli polmoni verdi diffusi sul territorio, con un impatto positivo in termini di riduzione dell’anidride carbonica e del riscaldamento degli edifici, oltre che sulla capacità del terreno di assorbire le acque meteoriche. Gli spazi esterni delle nostre scuole diventeranno in questo modo anche luoghi ideali per sviluppare un’attività legata alla consapevolezza ambientale, sulla quale l’amministrazione comunale ha già lavorato con diverse iniziative in questi anni -penso agli orti scolastici, piuttosto che a giochi formativi come Scarty e Blu Tube- e che intende portare avanti e sviluppare ulteriormente”.
Cosa verrà fatto. Nella prossima stagione invernale saranno piantati 384 nuovi alberi caducifogli suddivisi fra i i cortili di 15 scuole: la scuola per l’infanzia Il Girasole, primaria Pascoli, primaria di Sorbano, infanzia di Pontetetto, primaria Giusti, primaria di San Donato, infanzia e primaria Martini, primaria di San Michele di Moriano, primaria di San Cassiano a Vico, primaria Fornaciari di San Filippo, primaria di Antraccoli, primaria Donatelli, infanzia di Fagnano, infanzia di Nozzano e primaria Pistelli, sempre di Nozzano. Gli alberi creeranno una barriera verde nel periodo caldo, refrigerando in questo modo le aule e tutti gli ambienti scolastici in primavera ed estate; in inverno perderanno le foglie e in questo modo lasceranno passare la luce nel periodo più freddo dell’anno. In più, in alcune delle scuole interessate al progetto, già a partire da questa estate, saranno riportate ad erba ampie aree esterne attualmente asfaltate. Questo produrrà un’ulteriore mitigazione del clima e una maggiore permeabilità dei terreni che saranno messi in grado di contrastare in modo più efficace fenomeni meteorologici estremi. Nei prossimi giorni inizieranno i sopralluoghi nelle scuole per definire nel dettaglio tutti gli interventi.
Il progetto “Scuole verdi di Lucca” è gestito da un gruppo di lavoro misto, di cui fanno parte settori diversi dell’amministrazione comunale: ambiente, lavori pubblici e verde pubblico. Una parte di esso riguarda l’attivazione di un sistema di misurazione quantitativa del vantaggio, in termini di riduzione dell’anidride carbonica, associato alle diverse fasi di realizzazione e gestione degli interventi promossi dal Comune.
“Questa parte dell’iniziativa, che sarà meno visibile sul territorio – aggiunge Simi – in realtà ricopre un’importanza strategica per l’amministrazione comunale, perché si tratta, in sostanza, di mettere a disposizione di tutti i settori del Comune strumenti semplici che possano aiutare i dirigenti, i progettisti, gli stessi amministratori, a valutare l’impatto ambientale di ogni intervento che si andrà ad attuare sul territorio. L’obbiettivo, in linea con il percorso dell’Agenda 2030, è quello di introdurre in maniera stabile nei processi decisionali criteri di sostenibilità ambientale accanto a quelli di natura socio-economica”.