Agricoltura, Toscana fra prime Regioni per capacità di spesa risorse PSR Feasr 2014-22
Lo dice il report Agea a poche settimane dalla chiusura dell’anno e del programma
La Toscana si conferma tra le regioni italiane più virtuose nella gestione dei fondi europei destinati allo sviluppo rurale. E’ quanto emerge dal report Agea – Agenzia per le erogazioni in agricoltura del Ministero – sull’avanzamento della spesa dei Programmi di sviluppo rurale PSR 14-22 regionali.
Con il 99,85% delle risorse pagate sul totale della dotazione finanziaria Psr, la Toscana si classifica al primo posto delle regioni italiane per capacità di spesa relativamente sia alle risorse aggiuntive Euri (European Recovery Instrument, risorse attribuite a seguito della pandemia) che con riferimento alle risorse ordinarie per gli investimenti strutturali. Buonissima perfomance anche sulla capacità di spesa complessiva, ambito in cui la Toscana è terza, dopo Piemonte e Veneto, con il 98,64% delle risorse spese in rapporto alla dotazione finanziaria totale del PSR.
Si parla di oltre 1 miliardo e 291 milioni di euro investiti attraverso il Psr 2014-2022, che la Toscana ha saputo programmare e gestire in modo efficace, sostenendo migliaia di imprese agricole, agroalimentari e forestali in un percorso di crescita, innovazione e sostenibilità. Un risultato che un mese fa ha portato anche ai complimenti dei rappresentanti della Commissione europea, per la qualità della programmazione e la capacità di spesa dimostrate.
“Il risultato raggiunto – ha detto il presidente Eugenio Giani – conferma, ancora una volta, la solidità e l’efficacia del modello toscano di gestione dei fondi europei. La Toscana si dimostra una regione capace non solo di programmare, ma anche di trasformare le risorse del PSR in opportunità concrete per le imprese agricole, per le comunità rurali e per il nostro territorio. Raggiungere quasi il 99% della capacità di spesa, essere ai vertici nazionali negli investimenti strutturali e ricevere il riconoscimento della Commissione europea sono traguardi che testimoniano un lavoro serio, coordinato e lungimirante”.
“Questo risultato – ha detto l’assessore allo sviluppo economico e all’agricoltura Leonardo Marras – conferma la serietà del lavoro portato avanti in questi anni e la capacità della Toscana di trasformare ogni euro disponibile in interventi utili per imprese, territori e comunità rurali. Il report Agea dimostra che abbiamo saputo mantenere un ritmo costante, accompagnando gli investimenti e sostenendo la crescita di un settore che oggi è più innovativo, più attento alla sostenibilità e più competitivo. Il percorso non è concluso, ma i numeri ci dicono che siamo sulla strada giusta per completare in modo efficace la spesa e consolidare un modello di sviluppo rurale riconosciuto anche a livello europeo. Ringraziamo tutto il mondo agricolo che ha mostrato dinamismo e capacità progettuale e le strutture tecniche regionali che hanno corrisposto con grande impegno per raggiungere questo risultato”.