Prima Montevarchi di nuovo all’attacco sulla biblioteca della Ginestra
Dopo la risposta del Comune nuovo attacco della lista civica “Prima Montevarchi”
La correttezza istituzionale? La correttezza, per definizone, avrebbe voluto che si desse conto della colossale bugia detta in prima istanza e la correttezza istituzionale, anzi la DEMOCRAZIA, avrebbe voluto che si rendicontasse lo svolgimento dell’intera seduta, con tutti gli interventi. Il sito dell’ente non è il grammofono del sig. Grasso ma uno strumento dell’istituzione Comune.
Vergogna! Si cita una relazione ma si tace sul contenuto del collaudo statico dell’Ing. FERRUCCI che detto ing. PAOLINI cita quale parte integrante (e non potrebbe essere altrimenti in quanto atto sul quale si è proceduto alla variazione di destinazione d’uso dell’immobile) della sua certificazione di agibilità dei solai che, a sua volta, è parte integrante del progetto di variante in corso d’opera.
Nel merito, se in taluno si può ancora suscitare un barlume di democrazia e di senso delle istituzioni, si senta l’ing. FERRUCCI, collaudatore che ha posto le prescrizioni e limitazioni che sono depositate al Genio Civile. Una vicenda squallida che dimostra ancora una volta chi è che è continua a ricorrere alle bugie ed alle scorrettezze. In democrazia è legittimo sia avere opinioni diverse che valutare fatti e situazioni sotto diversi punti di vista, ma mentire ai cittadini e imbavagliare chi la pensa diversamente no! E Lei Presidente sarebbe il garante delle prerogative del consiglio comunale?
fonte: Lista Civica Prima Montevarchi