Pistoia, parità di genere: torna il festival Pari e dispari dal 16 al 19 novembre
L’evento è dedicato al tema "Donne e Scienza" visto attraverso i libri
Un cartellone di eventi dedicato al tema “Donne e Scienza”. Sarà questo il nucleo centrale attorno a cui dialogheranno gli ospiti della seconda edizione del Festival Pari e dispari che si terrà Pistoia, nella cornice della libreria Lo Spazio (via Curtatone e Montanara 20/22), dal 16 al 19 novembre. Una serie di appuntamenti, dedicati a personalità legate al mondo scientifico o ad autrici che si sono confrontate con tematiche di interesse scientifico. Introducono e moderano gli interventi Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della Provincia di Pistoia, e Cristina Privitera, caporedattrice de La Nazione.
Il calendario degli appuntamenti è stato preceduto dall’evento “Il festival adotta le scuole“: il 7 novembre (ore 11) l’Aula Magna del liceo scientifico “Amedeo di Savoia” di Pistoia ha ospitato un incontro con il prof. Marco Boscolo del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna. Esperto in Comunicazione della scienza, Boscolo ha proposto una riflessione sul tema delle pari opportunità nel mondo scientifico, facendo riferimento alle biografie di importanti studiose che, proprio perché donne, non hanno ricevuto il giusto riconoscimento per la loro attività in campo scientifico. Insieme a Marco Boscolo la docente di scienze Alessandra Sforzi, che ha parlato della vita e delle ricerche di Enrica Calabresi, entomologa e docente universitaria fiorentina (1891-1944), e Caterina Marini, docente di storia e filosofia, che ha trattato il tema delle leggi razziali.
Seguirà, il 9 novembre (ore 18), un’anteprima del festival alla libreria Lo Spazio, in cui Agnese Pini, direttrice di Quotidiano Nazionale, La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino e Luce!, presenterà il suo libro “Un autunno d’agosto. L’eccidio nazifascista che ha colpito la mia famiglia. Una storia d’amore mentre la guerra torna a fare paura” (Chiarelettere, 2023). Dialogherà con lei Claudio Rosati, storico, giornalista e curatore di numerosi musei, già direttore del Settore Musei della Regione Toscana.
Ecco, quindi, il 16 novembre (ore 18), l’appuntamento con Lidia Ravera, giornalista e scrittrice con oltre trenta opere all’attivo. La sua carriera si apre nel 1976 con “Porci con le ali” (tre milioni di copie vendute in quarant’anni). Da allora è impegnata a raccontare la società contemporanea: lo testimonia il suo ultimo libro, “Age Pride. Per liberarci dai pregiudizi sull’età” (Einaudi, 2023), “un manifesto contro lo stigma che colpisce chi non è più giovane”. Sarà proprio un reading su quest’ultimo lavoro al centro dell’appuntamento a Pistoia.
Segue, il 17 novembre (ore 18), l’incontro con la scrittrice Antonella Lattanzi che nel suo ultimo lavoro, il romanzo autobiografico “Cose che non si raccontano” (Einaudi, 2023), ha voluto, invece, raccontare la propria – dolorosa – esperienza personale con la ricerca di un figlio. Una confessione che parla di ricorso alla Pma, aborti, speranze disattese, ma traccia anche il ritratto di una generazione di donne che scelgono di diventare madri a un’età più matura, non sempre con esiti felici. Lattanzi dialogherà con il dott. Vito Cela, ginecologo e responsabile della PMA dell’azienda ospedaliera universitaria di Pisa, esperto di infertilità di coppia e procreazione assistita.
Doppio appuntamento il 18 novembre. Alle 16.30 Paola Catapano, giornalista, conduttrice televisiva e comunicatrice scientifica al CERN di Ginevra dialogherà con il docente Ilic Aiardi di Pistoia. Catapano è tornata da poco in libreria con “Ottantesimo parallelo. Un’avventura tra scienza e ghiacci” (Salani, 2023). Un diario di viaggio della spedizione Polarquest2018, organizzata dall’autrice a bordo di Nanuq, una barca a vela progettata secondo criteri di sostenibilità ambientale.
Alle 18.30 ecco Giorgio Vallortigara, neuroscienziato, già direttore scientifico del Cimec (Centro Interdipartimentale Mente e Cervello) dell’Università di Trento e ospite all’ultima edizione dei Dialoghi di Pistoia che ha dato contributi originali e innovativi di grande rilevanza internazionale nel campo della predisposizione numerica al riconoscimento di agenti animati in vari modelli animali. Presenterà la sua ultima pubblicazione “Il pulcino di Kant” (Adelphi, 2023) e dialogherà con Cesare Sartori, giornalista, e Laura Tirelli, neurologa.
Chiusura il 19 novembre (ore 18) con Luca Bracali e Chiara Montanari ingegnere e prima donna italiana ad aver guidato una spedizione internazionale in Antartide. Con un’esperienza pluridecennale nella gestione di missioni polari, ha partecipato a cinque spedizioni rappresentando Italia, Francia e Belgio. Di queste esperienze ha raccontato nel libro “Cronache dai ghiacci, 90 giorni in Antartide” (Mondadori, 2015), dove propone l’idea che il mondo contemporaneo stia diventando sempre più simile all’Antartide. La scienziata dialogherà con Luca Bracali, fotografo, regista e esploratore. Modera Lisa Ciardi, giornalista de La Nazione.
L’obbiettivo del festival è quello di aprire un dibattito sugli stereotipi di genere ancora così radicati nella nostra società. È con questo spirito, infatti, che il festival nasce, su iniziativa di Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della provincia di Pistoia, e Cristina Privitera, giornalista caporedattrice de La Nazione di Firenze. Organizzato in collaborazione con la libreria Lo Spazio di Pistoia, il portale Luce! del Gruppo Monrif e il sostegno di Chianti Banca, l’evento rientra nelle iniziative di contrasto agli stereotipi di genere e al femminicidio della Provincia di Pistoia, che patrocina l’evento.