Più di 9.000 studenti, 500 classi e 1.800 ore di lezione: conclusa l’ottava edizione di RI-Creazione
Il progetto di educazione ambientale di Sei Toscana ha coinvolto le scuole di 68 comuni dell’Ato Toscana Sud. Il presidente Fabbrini: “Già al lavoro per la prossima edizione”
Con la fine della scuola si conclude anche l’ottava edizione di “RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno” il progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana.
Quest’anno hanno partecipato più di 9.000 studenti e quasi 500 classi delle scuole primarie e secondarie di 68 Comuni dell’Ato Toscana Sud. Più di 1.800 le ore di lezione effettuate dai 30 educatori professionali incaricati da Sei Toscana e migliaia di accessi alla piattaforma didattica www.ri-creazione.it realizzata appositamente per mettere sempre a disposizione di insegnanti e studenti videolezioni, video-laboratori, schede di approfondimento e materiale di autovalutazione.
“Desidero ringraziare tutti gli studenti e gli insegnanti per la loro partecipazione – dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –. Gli straordinari risultati raggiunti anche quest’anno e la valutazione molto positiva da parte dei docenti ci riempiono di soddisfazione e ci spingono a continuare nella direzione intrapresa, annunciando fin d’ora la nona edizione del progetto per il prossimo anno scolastico. Da sempre l’obiettivo dei nostri progetti è formare nelle giovani generazioni uno spirito critico che li porti a adottare comportamenti più sostenibili per il pianeta, coinvolgendoli direttamente sui temi dell’economia circolare e di un’attenta gestione delle risorse”.
L’offerta formativa si è articolata in sette percorsi tematici modulati secondo le diverse fasce d’età delle classi coinvolte: “Ogni cosa al suo posto, la natura non rifiuta” per gli studenti di I e II classe primaria; “Chi l’ha detto che non serve più” e “Il ciclo del riciclo” per III e IV primaria; “Meno è meglio”, “Da cosa rinasce cosa”, “RAEE e RUP… impariamo a conoscerli” e il nuovo percorso “Agenda 2030: gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” rivolti ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
Sono 68 i Comuni dell’Ato Toscana Sud che hanno partecipato al progetto con i propri istituti scolastici.
PROVINCIA DI AREZZO: 3.863 studenti, 210 classi divise in 24 Comuni (Anghiari, Arezzo, Bibbiena, Capolona, Caprese Michelangelo, Castel Focognano, Castelfranco Piandiscò, Castiglion Fibocchi, Cavriglia, Chiusi della Verna, Civitella in Val Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Laterina Pergine Valdarno, Loro Ciuffenna, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Montevarchi, Poppi, San Giovanni Valdarno, Sansepolcro, Talla e Terranuova Bracciolini).
PROVINCIA DI GROSSETO: 1.781 studenti, 110 classi divise in 17 Comuni (Campagnatico, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglione della Pescaia, Cinigiano, Follonica, Gavorrano, Grosseto, Magliano in Toscana, Monterotondo Marittimo, Orbetello, Pitigliano, Roccalbegna, Santa Fiora, Scarlino, Semproniano e Sorano).
VAL DI CORNIA (PROVINCIA DI LIVORNO): 1.004 studenti, 48 classi divise in 3 Comuni (Campiglia Marittima, Piombino e Suvereto).
PROVINCIA DI SIENA: 2.401 studenti, 125 classi divise in 24 Comuni (Asciano, Buonconvento, Casole d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Chianciano Terme, Chiusdino, Chiusi, Colle di Val d’Elsa, Montalcino, Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Pienza, Poggibonsi, Radicondoli, San Casciano dei Bagni, San Gimignano, San Quirico d’Orcia, Siena, Sinalunga, Sovicille e Torrita di Siena).