FIRENZE – Polizia durante blitz antidroga recupera monili in oro e diversi oggetti di sospetta provenienza furtiva
Il pusher in fuga ha scaricato una bomboletta al peperoncino contro i poliziotti rimasti illesi
Ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato un pusher tunisino di 28 anni: oltre alla droga, nella sua abitazione vicino a Palazzo Pitti, i Falchi della Squadra Mobile hanno scoperto un piccolo tesoretto di sospetta provenienza furtiva tra cui dell’oro, un monopattino e perfino un drone di ultima generazione.
Gli investigatori di via Zara lo stavano già tenendo d’occhio, sospettando che il giovane, già noto alle Forze di Polizia, consegnasse cocaina spostandosi in città a bordo di una bicicletta.
Così ieri mattina, quando gli agenti in borghese lo hanno visto sfrecciare in via Guicciardini gli hanno subito intimato l’ALT POLIZIA.
Ma il 28enne non ne ha voluto sapere di fermarsi: ha proseguito la sua corsa passando tra un turista e l’altro per via dei Bardi inseguito dai poliziotti motociclisti.
Raggiunto dopo alcune centinaia di metri in piazza dei Mozzi, ha scagliato la bici contro i suoi inseguitori, cercando di farli cadere a terra, continuando poi la sua fuga a piedi.
Raggiunto ancora una volta sui Lungarni ha tirato fuori una bomboletta spray al peperoncino e l’ha scaricata contro gli agenti cercando invano di colpirli con dei calci.
Infine si è sganciato il marsupio che aveva addosso e l’ha gettato nel fiume. I “Falchi” hanno avuto la meglio, bloccando definitivamente il fuggitivo senza che nessuno riportasse lesioni.
Per recuperare il marsupio sono intervenuti anche i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, ma la borsa è quasi subito colata a picco nell’Arno ed è stata probabilmente trascinata via dalla corrente.
La Squadra Mobile è andata a fondo nella vicenda e dopo aver scoperto la sua abitazione in Oltrarno è scattato il blitz della Polizia.
Nell’appartamento in uso all’arrestato i poliziotti hanno scovato oltre 27 grammi di cocaina, materiale da taglio per gli stupefacenti, un bilancino di precisione e più di un migliaio d’euro in contanti verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Durante la perquisizione la Polizia ha infine scoperto e recuperato 4 collane’ d’oro strappate (con molta probabilità il bottino di altrettanti scippi per i quali sono in corso accertamenti), altri monili in oro e oggetti di sospetta provenienza furtiva.
Tra questo materiale è saltato fuori anche un drone del valore commerciale superiore ai mille euro, del quale era stato denunciato il furto da un turista tedesco una decina di giorni fa.
Oltre che del reato di resistenza a pubblico ufficiale e illecita detenzione di sostanze stupefacenti, l’arrestato dovrà rispondere anche di ricettazione.