LUCCA – Fonti del Futuro: a San Filippo installato il primo erogatore di acqua buona
Si chiamano Fonti del Futuro i quattro nuovi punti di erogazione di acqua buona che Comune di Lucca e Geal hanno iniziato ad installare in altrettante zone del territorio comunale.
Erogatori di acqua pubblica, gassata e refrigerata, che danno la possibilità ai cittadini di rifornirsi senza provocare l’impatto sull’ambiente causato dalla plastica monouso. La prima Fonte del Futuro installata a San Filippo in via Carlo Piaggia, nella zona limitrofa all’Istituto ISI Fermi, è stata al centro di un sopralluogo dell’assessore all’ambiente del Comune di Lucca Francesco Raspini, del presidente di Geal Giulio Sensi e dell’amministratore delegato dell’azienda Salvatore Pipus. Inizierà ad erogare acqua dalla metà della prossima settimana.
“Con le Fonti del Futuro – afferma Raspini – inseriamo un altro tassello nella strategia di sostenibilità che il Comune di Lucca ha avviato per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Ogni cittadino che lo vorrà potrà eliminare dai suoi consumi la plastica monouso e scegliere di rifornirsi agli erogatori. Abbiamo scelto quattro punti strategici della città per iniziare ad installarli. Questa prima Fonte del Futuro ha un significato particolare anche perché è vicina ad un importante istituto scolastico che da tempo ha scelto di diminuire il suo impatto sull’ambiente, iniziando proprio dal tema dell’acqua”.
A creare il nome sono stati alcuni studenti dell’Istituto Tecnico Agrario Busdraghi di Mutigliano che hanno proposto Fonte del Futuro anche come logo che è stato inserito nelle migliaia di borracce che Comune di Lucca, Geal e Sistema Ambiente hanno prodotto per gli studenti e che verranno consegnate in sette istituti scolastici non appena la didattica riprenderà regolarmente in presenza.
“Secondo i dati forniti da Legambiente – spiega Sensi – per produrre un chilo di pet, il materiale con cui è confezionata l’acqua in bottiglia, occorrono circa 1,9 chilogrammi di petrolio e si consumano 2,3 chilogrammi di CO2. Se consideriamo che con un chilo di pet si confezionano 25 bottiglie da un litro e mezzo, possiamo immaginare quanto le Fonti del Futuro possano contribuire a diminuire le emissioni e a proteggere l’ambiente, valorizzando la risorsa idrica del territorio”.
“Le Fonti del Futuro – aggiunge Pipus – sono parte di una strategia di responsabilità ambientale ed educativa condivisa da Geal con gli altri enti del territorio. L’accesso alle Fonti del Futuro sarà possibile in totale sicurezza, avendo un solo punto di erogazione. Il programma di installazione andrà avanti nelle prossime settimane e prevederà l’avvio di altri tre punti in altrettante zone del territorio, in modo da limitare anche gli impatti sull’ambiente causati dagli spostamenti per recarsi al rifornimento”.
L’erogazione dell’acqua gassata o refrigerata sarà per i primi mesi gratuita. Il 19 di dicembre verrà inaugurata la seconda Fonte del Futuro a Ponte a Moriano e nel mese di gennaio a Santa Maria a Colle e Pontetetto. Una volta che anche le altre tre fonti del futuro saranno operative, ad iniziare dalla primavera, verrà richiesto ai fruitori un contributo simbolico di cinque centesimi al litro al fine di disincentivare gli sprechi. Il contributo sarà pagabile con tessere ricaricabili in modo digitale tramite Waidy, la app che già adesso ospita la mappa di tutte le fontane attive nel territorio comunale di Lucca.