MASSA – Il Movimento 5 Stelle e i progetti su Master
La proposta di assumere 5 dipendenti a Master per cercare di recuperare 5 milioni di euro ha il suono stridente di un basso slogan elettorale, non solo perché è strano che ci si sia accorti proprio ora a un mese dalle elezioni che mancano così tanti introiti all’appello, ma anche perché è sbagliato nel suo approccio: assumere per reprimere comportamenti errati dei cittadini senza sapere perché tanti non pagano la Tarsu. Ebbene, il motivo nella maggior parte dei casi è diretto effetto della crisi, vale a dire la mancanza di soldi, non l’indebito arricchimento e che la città si accanisca su coloro che la compongano è a dir poco paradossale. E comunque se proprio si volessero anche sguinzagliare questi Sherlock Holmes non si arriverebbe in molti casi a capo di nulla ed anche eventuali azioni legali non sortirebbero alcun effetto se non essere degli altri costi da pagare: difficile che chi non paga la Tarsu abbia, semmai oltre alla casa, altri beni da pignorare o ipotecare e quindi i risultati sarebbero l’umiliazione dei cittadini, maggiori costi e mancato incasso.
Il M5S ha nel suo programma una forte valorizzazione e qualificazione di Master, al servizio dei cittadini. Quindi l’obiettivo è quello di assumere nuovo personale, non per stanare involontari evasori, ma per informare soprattutto le piccole e microimprese sugli adempimenti relativi alle imposte e tasse comunali, che tante volte non sono pagate per poco conoscenza di quell’intricato ginepraio burocratico dal quale sono avviluppate e non per mancanza di volontà: il costo dei dipendenti, gratificati dal fare un lavoro-servizio e non un lavoro-KGB, sarà ripagato dalle maggiori entrate che si avranno grazie all’assistenza e informazione alle attività produttive del territorio.
fonte: Movimento 5 stelle Massa