Al Visarno di Firenze la mostra-mercato dedicata ai collezionisti di dischi
Beatles, Stones, ma anche Battisti, Zero, la new wave italiana. 50 espositori dall’Italia e dall’estero
Organizzata dall’associazione Culturale Kolosseo domenica 13 Maggio 2018, ritorna dopo molti anni a Firenze, l’appuntamento con la “Mostra mercato del disco, del cd e del dvd usato e da collezione”.
La manifestazione, che si svolgerà c\o l’Ippodromo del Visarno, P.zzale delle Cascine sarà aperta al pubblico dalle ore 10,00 alle ore 20,00 (orario continuato) e vedrà la partecipazione di più 50 espositori italiani e stranieri.
Alla fiera del disco sarà possibile trovare materiale che soddisferà il semplice ascoltatore o amante della buona musica ma anche il collezionista più esigente, alla ricerca del pezzo raro o della curiosità per completare o espandere la propria collezione.
Gli amanti del rock più classico potranno trovare rarità di Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin, U2, Pink Floyd, o Bruce Springsteen, Elvis Presley (in fondo, il Re del rock’n’roll è sempre lui!), Patti Smith e tanti altri. Di Elvis sono molto ricercati gli extended play (ovvero i 45 giri con più di due canzoni) stampati nel nostro Paese tra la fine degli anni ’50 e l’inizio dei ’60. Del gruppo di Bono i primi singoli pubblicati nel 1978 e 1979 hanno raggiunto un’elevata quotazione. I Beatles e i loro rivali Rolling Stones, nonostante abbiano una vasta discografia, hanno ancora dei pezzi molto ambiti soprattutto le incisioni realizzate agli inizi di carriera. Degli Zeppelin sono molto ricercate le stampe realizzate al di fuori dei confini inglesi e americani: le pubblicazioni originali del Paese del Sol Levante sono oggi croce e delizia di ogni collezionista!
Una folta schiera di fan del metal frequenta assiduamente la fiera: infatti alcune edizioni di mostri sacri dell’Hard e dell’Heavy come Metallica, Aerosmith, Iron Maiden e Manowar hanno raggiunto una ragguardevole quotazione.
Ultimamente però le ricerche di molti collezionisti si sono spostate verso sonorità particolari come le colonne sonore di film oscuri usciti tra la fine degli anni ’60 e la prima metà dei ’70 oppure i materiali utilizzati per sonorizzazioni di pubblicità e documentari fanno oggi la felicità di questi veri e propri ricercatori. Il genere, che alcuni definiscono lounge e altri più semplicemente pop, è caratterizzato da orchestrazioni, strumenti a fiato quali il flauto oppure il suono vellutato del Fender piano, batterie sincopate, il tutto a creare delle atmosfere molto particolari.
Alcuni nomi? Gruppi come Mirageman, Orchestra Cordara e McKarl quelli più altisonanti e ricercati; ma anche compositori come Pregadio, Bacalov, Piccioni e Trovajoli sono costantemente richiesti da molti appassionati.
La musica italiana fa la sua parte con i grandi classici come Lucio Battisti, Renato Zero, Vasco Rossi (anche lui molto collezionato) e Zucchero. Di Battisti, oltre alle sue primissime incisioni (Per una lira e Luisa Rossi) sono molto richieste le incisioni in altre lingue (addirittura in francese e in tedesco oltre che spagnolo e inglese) tra tutti l’album Unser freies lieder realizzato completamente in tedesco per il solo mercato teutone! Molto richieste anche le canzoni che Lucio ha composto per Lauzi, Patty Pravo e Dik Dik oltre ai meno noti – ma non per questo meno interessanti – Balordi e Giuliana Valci.
Di Zero, oltre al super ricercato primo singolo, Non basta, sai, richieste sono anche l’edizione limitata dell’antologia Via Tagliamento o le stampe promozionali dei suoi album.
Vasco è molto ricercato per le sue collaborazioni con la Steve Rogers Band oppure nei singoli del cantante Valentino, dove partecipa come corista. Anche un singolo pubblicato alla fine degli anni ’70 a nome DJ Mandrillo e cantato da un certo Wasto è oggi diventato oggetto di culto, anche per il mistero che avvolge questo personaggio, che per molti altri non è che il rocker di Zocca.
In fatto di emissioni particolari, Zucchero ha un buon catalogo di promozionali, picture disc, edizioni limitate e altre particolarità. Soprattutto in questi ultimi anni, ogni sua uscita è accompagnata anche da gadget che sono diventati a tutti gli effetti veri oggetti da collezione! E poi sono ricercati anche i brani che Zucchero compose agli inizi della sua carriera per Stefano Sani, Santarosa, Michele Pecora e altri.
Altro genere che sta tornando alla ribalta prepotentemente è la new wave in tutte le sue sfaccettature: dark, punk rock, hard core, industrial… In ogni fiera ci sono diversi stand che espongono materiale di gruppi inglesi e americani ma anche europei, con un’attenzione particolare all’origine del movimento di fine anni ’70. Quindi accanto ai “classiconi” (ad esempio Ramones, Clash, Sex Pistols, Bauhaus, Dead Kennedys, Cure…) ci si può imbattere anche edizioni di nicchia, realizzate da piccole ma coraggiose etichette indipendenti in un numero ultra limitato di copie. Insomma tutto per completisti e nuovi adepti che si avvicinano ai suoni della nuova onda.
E poi ancora Pooh, Adriano Celentano, Who, Johnny Hallyday, Mina, Jimi Hendrix, Nomadi, Mia Martini, Queen, Fred Buscaglione, Frank Zappa, Police…
Insomma: buona caccia!