Spacciatori con 50mila euro falsi bloccati sulla A1; sequestrati oltre un chilo e mezzo di droga
La Polizia stradale ha fermato sulla A1 tre persone con quasi 50.000 euro falsi. Durante la perquisizione dell’abitazione più di un chilo e mezzo di droga. Arrestati 3 spacciatori.
Tre persone arrestate in un’operazione effettuata in Toscana, lo scorso fine settimana, dalla Polizia Stradale in collaborazione con la Guardia di Finanza di Firenze, culminata con il sequestro di quasi 50.000 euro falsi a Calenzano (FI) e il recupero, a Pistoia, di oltre un chilo e mezzo di droga, tra cocaina e marjuana.
È accaduto la notte tra venerdì e sabato quando una pattuglia della Sottosezione di Battifolle ha segnalato sull’A1, vicino Arezzo, due persone su di una Ford Fiesta andare a forte velocità. Senza perdere tempo la centrale operativa ha dislocato tutte le pattuglie impegnate nel dispositivo di controllo a reticolo, in modo da chiudere ogni via di fuga all’auto e stringerla in una morsa.
Infatti, poco dopo un equipaggio della Sottosezione di Firenze Nord ha intercettato la Fiesta, fermandola a Calenzano. I due a bordo, originari dell’Albania e residenti a Pistoia, erano troppo nervosi e poco propensi a rispondere alle domande dei poliziotti, tant’è che non hanno neppure voluto aprire il bagagliaio. Gli agenti sono andati a fondo e gli hanno rivoltato l’auto come un calzino, poiché sapevano che erano pregiudicati per rapina e droga.
Nel cruscotto, dietro il cassetto portaoggetti, era stato ricavato uno scomparto, dove sono stati trovati due pacchetti ricoperti di cellophane, contenenti 951 banconote da 50 euro, per un valore di quasi 50.000 euro, che ai poliziotti sono sembrate false. Ciò è stato confermato anche dagli specialisti del Nucleo Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Firenze, accorsi in aiuto della Stradale.
Gli investigatori non si sono accontentati e, insieme alla squadra di polizia giudiziaria della Sottosezione di Montecatini Terme (PT), sono andati a Pistoia per controllare da cima a fondo le abitazioni dei malfattori. Nel sottotetto della prima, dove c’era il fratello di uno dei due, è spuntato fuori più di un chilo di marjuana, circa 600 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, nonché l’occorrente per preparare e smerciare la droga al dettaglio. Nella seconda è stato rinvenuto un pezzo da 50 euro in un comodino, con seriale immediatamente successivo a una delle 951 banconote false recuperate a Calenzano.
I tre arrestati, ai quali sono stati sequestrati anche i telefonini, l’auto e il bilancino, dovranno rispondere del possesso di 47.600 euro falsi e di tutta quella droga che, immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare circa 50.000 euro.