SIENA – Il PD non scioglie il nodo candidato sindaco, altre 24 ore per decidere
La scelta del candidato sindaco per Siena non è una cosa per il PD, dopo la pessima figura rimediata con la breve amministrazione Ceccuzzi. Ieri sera infatti l’assemblea comunale del PD non è riuscita, nemmeno facendo le ore piccole, ad arrivare alla quadratura del cerchio. Il direttivo non è riuscito a trovare un nome condiviso ed ha deciso invece di aggiornare al seduta a stasera. In ballo, dopo il nome di Stefano Maggi, compare quello di Piero Ricci, presidente di Mens Sana 1871 e direttore di Confindustria, che forse potrebbe essere accolto favorevolmente anche da Sel e Riformisti.
Resta però sempre presente nella diatriba anche Bruno Valentini che vuole a tutti i costi le primarie interne al Centrosinistra dando mandato agli elettori di scegliere. A nulla sono valse le minacce di commissariamento della sezione senese del PD arrivate dall’alto. Si è quindi consumato, alla presenza di Franco Ceccuzzi, l’ennesimo scontro tra lo fazione del candidato unico, votato dai direttivi di partito, e la fazione delle primarie a tutti i costi.