TOSCANA – Poste, cambiano i CAP in 54 località toscane
FIRENZE – Sono in tutto 54 i codici di avviamento postali cambiati da Poste Italiane in Toscana anche a causa di alcune fusioni di Comuni avvenute nel territorio toscano. In provincia di Arezzo sono in tutto 14 le località interessate dal cambio. I nuovi Comuni di Castelfranco Piandiscò e Pratovecchio Stia hanno assunto rispettivamente il cap 52026 e il 52015. Nel comune di Badia Tedalda, le località di Ca’ Raffaello e Fresciano hanno abbandonato il 52030 per passare al 52032. A Bibbiena, invece, Partina, Serravalle e Soci hanno lasciato il 52010 per il 52011, mentre a Bucine le località di Ambra e Pietraviva sono passate dal 52020 al 52021. Salutio di Castel Focognano è passato dal cap 52010 al 52016, mentre Mercatale Valdarno a Montevarchi dal 52020 al 52025. Nel comune di Poppi, a Badia Prataglia, Camaldoli e Moggione, infine, si è passati dal 52010 al 52014.
10 località, invece, hanno cambiato il proprio codice di avviamento postale in provincia di Firenze. “Medaglia d’oro” spetta al comune di San Casciano in Val di Pesa: le frazioni di Cerbaia, Mercatale, Montefiridolfi, Romola e San Pancrazio (quest’ultima intesa solo come la parte sotto l’amministrazione comunale sancascianese; la zona di competenza del Comune di Montespertoli rimane 50025) hanno lasciato il 50020 per il 50026 proprio di San Casciano. A Fiesole, la località Caldine è passata dal 50010 al 50014, mentre Sant’Ellero di Reggello si è passati dal 50060 al 50066 e a Contea di Rufina dal 50060 al 50068. I nuovi Comuni di Figline e Incisa Valdarno e di Scarperia e San Piero, invece, assumono rispettivamente i cap 50063 e 50038.
Sono invece 8 le località interessate da questo cambio in provincia di Grosseto, di cui quattro (Fonteblanda, Polverosa, Santa Liberata e Talamone) nel comune di Orbetello (si passa dal 58010 al 58015). Due, invece, le località interessati a Gavorrano, ossia le frazioni di Castel di Pietra e Grilli, che passano rispettivamente dal 58027 e dal 58020 al 58023. Marsiliana a Manciano e Tatti a Massa Marittima, invece, passano rispettivamente dal 58010 al 58014 e dal 58040 al 58024.
8 località anche in provincia di Lucca. Il nuovo Comune di Fabbriche di Vergemoli assume il cap 55021 così come la sua frazione (ed ex comune) Fabbriche di Vallico che saluta il 55020. A Massarosa sono tre le frazioni che cambiano cap: Corsanico, Piano di Mommio e Stiava passano dal 55040 al 55054. Loppeglia e San Martino in Freddana nel comune di Pescaglia abbandonano il 55060 per il 55064, mentre Basati di Seravezza passa dal 55040 al 55047.
Anche nel pisano sono in tutto 8 le località interessate da un nuovo cap. Il nuovo Comune di Casciana Terme Lari assume il 56035, mentre il neo Comune di Crespina Lorenzana il 56042 la cui frazione (ed ex comune) di Lorenzana lascia il 56043 proprio per il 56042. Orentano e Villa Campanile a Castelfranco di Sotto dicono addio al 56020 per il 56022, mentre Arena e Ghezzano a San Giuliano Terme passano dal 56010 al 56017. Per spedire una missiva in località Caprona a Vicopisano, invece, non bisogna più scrivere il 56011 alla voce cap, bensì il 56010.
Infine, 6 località della provincia di Pistoia sono interessate dal cambio di codice di avviamento postale. Il comune di Serravalle Pistoiese passa dal 51030 al 51034 così come le sue frazioni Ponte di Serravalle e Stazione Masotti. Momigno e Montagnana, nel comune di Marliana, abbandonano il 51030 per il 51010, mentre la frazione Ferruccia di Quarrata saluta anch’essa il 51030 per assumere, però, il 51039.