SIENA – Associazione Confronti: ‘Nome Pd senza primarie? Intervenga Manciulli’
“Nominare il candidato a sindaco con una manovra di palazzo e senza le primarie, previste dallo statuto del Pd, significa condannare il centrosinistra ad una sconfitta certa alle elezioni comunali di Siena. Manciulli e Guicciardini sono ancora in tempo per intervenire subito e far rispettare le regole ai dirigenti del Pd di Siena che continuano ad andare avanti a colpi di mano”. E’ quanto chiede l’associazione di Siena “Confronti”, di cui fanno parte iscritti al Partito democratico, annunciando una lettera urgente al segretario regionale del Pd Toscana, Andrea Manciulli, e al segretario provinciale di Siena, Niccolò Guicciardini.
“Tutti coloro che stanno permettendo l’ennesimo gesto suicida del Pd a Siena – prosegue ‘Confronti’ – rischiano di diventare corresponsabili della condanna alla sconfitta del centrosinistra alle prossime elezioni comunali, avallando un’operazione che contrasta con le regole fondative del Pd e con la domanda di trasparenza e vera partecipazione arrivata negli ultimi mesi da iscritti e militanti. C’è evidentemente chi punta alla dissoluzione del centrosinistra e del Pd a Siena, come conseguenza della sua sconfitta personale. Resta incomprensibile come gli organi provinciali, regionali e nazionali del Partito democratico possano accettare un’operazione così spregiudicata e irresponsabile”.
“Il nostro appello al buonsenso e a seguire le regole – aggiunge l’associazione componente del Pd – è rivolto a tutte le forze della coalizione, che hanno finora indicato nelle primarie aperte e vere lo strumento imprescindibile per la scelta del candidato a sindaco. Occorre lasciare alle spalle le macerie e avviare una nuova stagione: il centrosinistra ha il dovere di provarci e non di fuggire, sfasciando tutto”.
fonte: Associazione Siena Confronti