FIRENZE – Ritrovato pc rubato poche ore prima a studente
FIRENZE – Ieri sera volanti e poliziotti di quartiere hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel centro e nella periferia cittadina. Nel corso dell’attività sono state identificate 180 persone. Per 7 cittadini stranieri è scattato il fermo per identificazione e la denuncia per la violazione degli obblighi sul soggiorno. Verifiche anche nei circoli cittadini: in una fioriera in via Caccini gli agenti, grazie all’infallibile fiuto di “Pando”, il cane poliziotto, hanno recuperato due dosi di hashish. In via Toscanini invece gli operatori hanno fermato a bordo di un’autovettura, un cittadino rumeno di 40 anni ed una donna italiana di 45. Al momento del controllo la 45enne ha lanciato dal finestrino un piccolo involucro immediatamente recuperato dagli agenti: conteneva due dosi di cocaina. Entrambi sono stati segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti.
In serata gli uomini della Squadra Volante hanno restituito un computer portatile ad un giovane studente universitario che ne aveva subito il furto proprio durante la mattinata. Intorno alle 21.00, in via Del Ponte all’Asse, una pattuglia ha fermato un cittadino senegalese di 40 anni che stava passeggiando con sottobraccio un MacBook bianco. Lo straniero ha subito ammesso di aver acquistato l’oggetto per 150 euro da uno sconosciuto nei presi dell’università di Novoli. Dentro il computer gli operatori hanno trovato la foto di un ragazzo vicino ad un’autovettura e dalla targa sono riusciti a risalire al legittimo proprietario. Il 40enne è stato denunciato per ricettazione.
Poco dopo la mezzanotte, infine, gli stessi poliziotti hanno arrestato uno spacciatore sul sacrato della chiesa di Sant’Ambrogio. Appena gli operatori sono entrati nella piazza un giovane ha subito cercato di allontanarsi nella direzione opposta. Fermato, è stato trovato in possesso di 6 dosi di marijuana nascoste nella manica del giubbino. Gli agenti sono poi voluti andare a fondo nella vicenda effettuando ulteriori controlli nell’abitazione del 24enne fiorentino. Nonostante i suoi tentativi di depistaggio, la polizia è riuscita ad individuare la sua abitazione all’interno della quale ha sequestrato un’altra cinquantina di grammi dello stesso stupefacente.