AREZZO – Ucciso a colpi di pietra: 2 arrestati
AREZZO – Un senzatetto 40enne di origine siciliana, Massimo Bosco, è stato ucciso stanotte intorno alle 1.30 a colpi di pietra. L’uomo viveva da tempo in un riparo di fortuna presso il Colle del Pionta, in pieno centro ad Arezzo. I Carabinieri hanno arrestato i presunti responsabili: un rumeno di 35 anni ed una donna italiana di 45. Il 35enne sarebbe stato bloccato mentre si allontanava dal luogo del delitto, mentre la 45enne sarebbe stata bloccata alla stazione del treno. La donna, amica della vittima, è già nota alle forze dell’ordine in quanto negli ultimi mesi avrebbe causato tre principi d’incendio ed avrebbe commesso alcuni furti.
Ad avvisare le forze dell’ordine sarebbe stata proprio la donna che, a detta sua, avrebbe assistito alla scena sfociata nell’uccisione del siciliano. Quando i sanitari inviati dal 118 sono giunti sul posto hanno capito che i colpi inferti alla testa erano irreparabili e che quindi non c’era più niente da fare. Secondo le prime indiscrezioni, la furibonda lite sarebbe insorta per futili motivi. Si pensa che il tutto sia nato per un posto nella tenda sotto la quale ripararsi nelle fredde ore notturne. Infatti, pare che Bosco stesse dormendo quando il rumeno e l’italiana sono arrivati chiedendo ospitalità. Al rifiuto del siciliano, il rumeno avrebbe reagito barbaramente uccidendo l’uomo in una vera e propria guerra tra poveri. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Marco Dioni.