FIRENZE – Attiva la mente, l’Arte come terapia
Efficace nel trattamento di forme di demenza, depressione e Alzheimer
Martedì 29 Ottobre dalle ore 15:00 alle ore 17:00, nella RSA Principe Abamelek – ASP Firenze Montedomini, vengono presentati i risultati del progetto di Arte Terapia “ATTIVA LA MENTE: Terapie non farmacologiche (TNF) e integrative per rallentare e contenere il processo di declino cognitivo di disabili e anziani affetti da demenza, depressione e Alzheimer”.
Ideato da ACPST – Associazione Culturale di Promozione Sociale Toscana e C.R.E.T.E. APS – Centro Ricerche Europeo Terapia Espressiva, con la collaborazione della Società Cooperativa Sociale Onlus G. Di Vittorio, ATTIVA LA MENTE è stato realizzato nella nella RSA Principe Abamelek – APS Firenze Montedomini (Marzo – Settembre 2019), con il contributo di Fondazione Cr Firenze e grazie al Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo.
Il progetto nasce con lo scopo di: sostenere le capacità residue e l’autonomia personale di chi ne soffre, favorendo la socializzazione e le relazioni interpersonali degli ospiti di una residenza assistita, nello specifico la RSA Principe Abamelek; fornire sostegno agli operatori della residenza assistita e ai caregiver familiari, attraverso attività formative.
Secondo fonti ufficiali a livello globale nel 2015 46milioni di persone, in particolare anziane, erano affette da demenze, cifra destinata quasi a raddoppiare ogni 20 anni. In Italia, sono circa 1,2milioni, con più di 3milioni di caregiver familiari.
I trattamenti farmacologici in molti casi non hanno gli effetti sperati, o comunque non sono sufficienti. L’IPA (International Psycogeriatric Association) prescrive l’uso, in combinazione con i farmaci, di fondamentali interventi non farmacologici che considerino la storia, gli interessi e le capacità della persona, andando a supportarne e stimolarne le capacità espressive e creative residue. In questo contesto, si inseriscono le Terapie Non Farmacologiche (TNF) quale l’Arte Terapia, che impiega tecniche e strumenti utili per rallentare il declino cognitivo-funzionale e controllare i disturbi del comportamento di persone anziane affette da demenza, depressione e Alzheimer.
ATTIVA LA MENTE si è sviluppato secondo percorsi di Arte Terapia: scelti e modulati sulla base delle problematiche psico-relazionali che caratterizzano i singoli ospiti della RSA Principe Abamelek; realizzati secondo il metodo Anne Denner (Parigi 1928 – 2002) da arti terapuete professioniste afferenti C.R.E.T.E APS – Centro Ricerche Europeo Terapia Espressiva.
I percorsi si sono declinanti in “Arte Terapia del Disegno e della Pittura” “Creta e Ceramica Terapia”, “Collage Terapia”; utilizzando il “codice colore”. Il colore, infatti, è un dato della realtà che agisce direttamente sulle sensazioni, rievocando il ricordo che cessa così di essere un’esperienza cristallizzata nella memoria per diventare il soggetto di una produzione artistica e il fulcro di un messaggio che si desidera trasmettere.
Altro elemento cardine dei percorsi di Arte Terapia realizzati è la comunicazione, poiché è uno dei principali antidoti a disturbi d’ansia, del tono d’umore e del sistema nervoso centrale. Con particolare riferimento agli anziani ospiti di una residenza assistita, quale la RSA Principe Abamelek, occorre sottolineare che spesso hanno la sensazione di non avere più un ruolo attivo nella società. Questo li induce a una progressiva chiusura nei confronti di chi li circonda e allo sviluppo di tendenze depressive.
ATTIVA LA MENTE ha permesso loro di riscoprirsi in un nuovo ruolo, essere protagonisti di una storia vissuta della quale possono fruire anche altri, aumentare il loro senso di identità, la coscienza di sé e l’autostima. A corollario dei percorsi di Arte Terapia e delle attività formative, una mostra dei lavori realizzati degli ospiti della RSA, che s’inaugura Martedì 29 Ottobre, alle ore 17:00.
Perché ATTIVA LA MENTE è stato realizzato nella RSA Principe Abamelek – APS Firenze Montedomini e ha potuto contare sul contributo di Fondazione Cr Firenze? Ben lo spiegano Emanuele Pellicanò, Direttore Generale di APS Firenze Montedomini, e Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione Cr Firenze. Il primo dichiara: “La centralità della persona è fulcro della mission e della vision di APS Firenze Montedomini e la presa in carico degli ospiti in una residenza assistita – come nella RSA Principe Abamelek – comporta la ricostruzione di frammenti identitari della persona che inevitabilmente tendono a perdersi nell’allontanamento dal proprio spazio e dai propri familiari.
Per questo motivo, abbiamo accettato con convinzione il progetto ATTIVA LA MENTE volto, in primis, ad alleviare le sofferenze e le difficoltà degli ospiti affetti da declino cognitivo, demenza, depressione e Alzheimer”. E Gabriele Gori aggiunge:
Questo progetto – si inserisce a pieno titolo in quel programma di lotta alla fragilità sociale che Fondazione Cr Firenze persegue da sempre. L’articolo 3 del nostro statuto dice che l’attività della fondazione è orientata a promuovere il miglioramento della qualità della vita della comunità del nostro territorio. Alcune categorie di persone, e fra queste in modo particolare quelle le cui difese diminuiscono a causa dell’invecchiamento e della perdita di autonomia intellettuale, hanno in maggior misura bisogno di un intervento che possa aiutare a limitare queste difficoltà. Da quanto sopra detto possiamo dire che questo progetto, che coniuga arte e solidarietà, è stato valutato come un valido strumento per il raggiungimento di questi obiettivi’.