Vinitaly, 18 mila assaggi al winebar del Consorzio Vino Chianti
Il presidente Busi: “L’effetto calamita sul nuovo stand è stato importante. Sono venute persone da tutto il mondo per assaggiare i nostri vini”
“Il winebar del Consorzio Vino Chianti è stato un grande successo con uno straordinario afflusso di visitatori: secondo le nostre stime, sono stati 18mila gli assaggi effettuati al nostro bancone. L’effetto calamita sul nuovo stand è stato importante: sono venute persone da tutto il mondo per assaggiare i nostri vini. Tanto dinamismo e vivacità. Un interesse che si è riversato anche sulle aziende co-espositrici.
A dirlo è Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti, stilando un bilancio della presenza al Vinitaly di Verona.
“E’ stata un’edizione molto fortunata del Vinitaly con migliaia di persone e come Chianti abbiamo investito molto sulla fiera nazionale del vino – dichiara il presidente Busi -. Abbiamo diviso il nuovo banco del vino Chianti in 4 settori: Chianti d’annata, Chianti riserva, Chianti superiore, Vin santo del Chianti. Abbiamo voluto dare maggiore visibilità a questi vini e offrire l’opportunità ai vari clienti di poter assaggiare il prodotto che più interessa loro. Abbiamo cercato di offrire sia alle aziende che ai nostri clienti un’opportunità per stare vicini al Chianti e assaggiare le nuove produzioni”.
“Il sistema fieristico funziona nonostante il complesso periodo che stiamo vivendo a livello internazionale – sottolinea Busi -. Veniamo da un 2023 complicato con i cambiamenti climatici che hanno penalizzato la nostra produzione. Speriamo che il caldo di questi giorni non ci giochi altri scherzi”.