Tortelli alla Lastra del Casentino

In questo inizio d’estate io ed il mio ragazzo ci siamo presi 3 giorni e siamo andati a casa sua in montagna, nel Parco Naturale delle Foreste Casentinesi. Il luogo è davvero splendido, l’aria profuma di resina ed il silenzio regna sovrano. Abbiamo visitato Pievi e castelli ed il bellissimo Santuario della Verna, reso ancor più suggestivo dalla nebbia! Sembrava pieno inverno…

Oggi presento una delle specialità della zona, è poco conosciuta ma è davvero ottima: i tortelli alla lastra! Il “tortello alla lastra”, ha una forma quadrata e di maggiori dimensioni rispetto al raviolo e unisce la specialità di due regioni, la Toscana e l’Emilia! E’ un piatto elaborato dalle donne di montagna, che con i pochi ingredienti a loro disposizione hanno creato questo tortello che poi i mariti potevano portarsi dietro quando andavano per i pascoli. Il nome trae origine dalla “lastra”, la ruvida pietra di arenaria sulla quale venivano cotti questi tortelli. Tutte le estati si tiene, a Corezzo nel Comune di Chiusi della Verna, una sagra dedicata a questa eccezionale ricetta e vi invito a visitarla, posto bellissimo e cibo ottimo.

Ingredienti per 4 persone:

  • Farina bianca tipo 0: gr. 400
  • Patate bianche: gr. 500
  • Formaggio pecorino
  • 2 uova
  • Cipolla
  • Carota
  • Salvia
  • Passata di pomodoro
  • Noce moscata
  • Olio d’oliva
  • Sale e pepe

Preparazione dei tortelli: impastare sulla spianatoia della farina di grano tenero con acqua e sale e lavorare fino a quando la pasta non sarà diventata liscia, dopodiché si divide in 2 parti la pasta e si stende con il mattarello fino ad ottenere una sottile sfoglia.

Il ripieno si prepara lessando delle patate, che dopo essere state sbucciate, vengono passate e condite con un sugo ottenuto facendo rosolare cipolla, carota, salvia con 2 cucchiai di olio ed aggiungendo poi la passata di pomodoro. Al composto si aggiunge infine del pecorino del casentino, uova, noce moscata e sale. Prendere poi la sfoglia tirata, distribuire l’impasto di patate a mucchietti che poi spianerete su una metà per poi ricoprirlo con l’altra.

Usando la rotella frastagliata dividete ora in tanti rettangoli della dimensione di 4 dita e cuoceteli in una padella antiaderente (non so quante di voi possano avere una lastra in pietra per cuocere… se ce l’avete usate quella!) fino a che la pasta esterna non avrà fatto una bella crosticina!

Sono ottimi anche se vi sono avanzate delle patate in umido, potete riutilizzarle facendo questi tortelli alla lastra!

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