Solidarietà, le stelle della cucina a Firenze per l’evento Italian Chef Charity Night

Cambio di location per la 9° edizione dell’atteso appuntamento di solidarietà: martedì 9 settembre sul rooftop del The Social Hub Belfiore ben 16 chef, e non solo, per aiutare i volontari del Nucleo Operativo della Protezione Civile

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The Social Hub Belfiore, ph. Luca Managlia

Cambia la location, ma non lo spirito: da ormai nove anni la Italian Chef Charity Night è tra gli eventi di beneficienza aperti al pubblico più seguiti e amati di Firenze, e quest’anno l’appuntamento di solidarietà che vede protagonisti 16 chef da tutta la Toscana si terrà martedì 9 settembre 2025, sul rooftop del The Social Hub Belfiore, con vista sulla città. Si tratta di una serata con degustazioni di piatti signature realizzati da alcuni tra i più importanti chef del territorio fiorentino e toscano, con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno di enti con finalità benefiche. Tra i partecipanti di quest’anno la metà sono stellati Michelin – Vito Mollica (Atto di Vito Mollica), Francesco Nunziata (Castello di Fighine), Giovanni Luca Di Pirro (La Torre – COMO Castello del Nero), Ariel Hagen (Saporium), Iside De Cesare (La Parolina), Marco Cahssai (Atman), Alessandro Rossi (Gabbiano 3.0) e Antonello Sardi (Serrae Villa Fiesole) – oltre a veterani come Filippo Saporito (La Leggenda dei Frati), Edoardo Tilli (Podere Belvedere), Andrea Candito (Golden View), Marcella Schillaci (Bistrot Lo Zero a Montespertoli), Fabio Nistri (Degusteria Italiana) Simone Caponnetto (Locale) e Andrea Campani (Borro Tuscan Bistro). Come new entry nel parterre degli chef, invece, debutta Stefano Ballarino (Il Verrocchio, all’interno di Villa La Massa).

Ma alla serata – patrocinata dal Comune di Firenze – saranno presenti anche i gelati di Cinzia Otri (Gelateria della Passera) e Stefano Dondoli (Gelateria Dondoli) nonché la pizzeria ristorante Zanfa Bros di Gianfranco e Marco Zanfardino, la pizzeria ‘A Puteca di Paolo Ciullo e Lo Spela di Tommaso Mazzei. I dolci sono affidati a Paolo Rufo (Pasticceria Mille Voglie, Albinia), a Gabriele Rocchi e alla Scuola Tessieri di Ponsacco. In assaggio anche le schiacciate e i cantucci di Pane, Amore e Fantasia, i tartufi di San Pietro a Pettine, gli spumanti di Valdo, i vini di Ruffino, i distillati di Spirits & Colori (Papa’s Pilar Rum e Hayman’s Gin), l’acqua Fonte de’ Medici e molto altro ancora.

Tra le novità di quest’anno, una speciale lotteria con 11 premi “a tema”, dal pernottamento in una suite affacciata su Ponte Vecchio o in un hotel del The Social Hub a cene (al Borro Tuscan Bistro, al ristorante Paoli 1827 o alla pizzeria ‘A Puteca), aperitivi al Locale, torte e panettoni griffati Iginio Massari e Filippo Saporito, fino a un test drive sulle auto Suzuki o una fornitura di pregiati cioccolati Noalya. Per vincere, i partecipanti all’evento potranno acquistare uno o più cocktail in lattina realizzati da Charlie Mixology – il cui ricavato contribuirà alla raccolta fondi – e controllare la dicitura dietro l’etichetta.

Quest’anno i fondi andranno ai volontari toscani del Nucleo Operativo della Protezione Civile – Logistica dei Trapianti, recentemente colpiti da un furto che li ha messi in forte difficoltà dopo che in 31 anni d’attività hanno salvato 14mila vite. L’evento – che nelle prime edizioni si è tenuto al Forte Belvedere e ha preso il nome di “Amatriciana Day” perché i fondi raccolti sono stati destinati al soccorso delle vittime del terremoto e alla ricostruzione post-sisma – dal 2018 ha assunto il nome attuale e ogni anno sposa una nobile causa: il ricavato della “Italia Chef Charity Night 2018” è andato a supportare le iniziative del Centro Antiviolenza Artemisia, e quella del 2019 è servita per acquistare un macchinario per il pronto soccorso dell’ospedale Careggi di Firenze. Dopo lo stop forzato del 2020, l’edizione 2021 ha destinato i fondi raccolti ai ragazzi disabili di Livorno e ai progetti della fondazione “Il cuore si scioglie” onlus. Nel 2022 abbiamo sostenuto le popolazioni colpite dalla guerra attraverso il World Food Program dell’ONU, nel 2023 l’hospice pediatrico Fondazione Casa Marta e nel 2024 i Volontari che assistono i minori stranieri non accompagnati.

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La consegna dell’assegno, ph. Luca Managlia

L’evento si avvale del prezioso contributo della coltelleria Ambrogio Sanelli, dell’azienda Nardini1950 per la fornitura dei piatti, dell’acqua Fonte de’ Medici, della concessionaria automobilistica TM Wagen e della Casa della Divisa, nonché del supporto dei ragazzi (e dei docenti) dell’Istituto alberghiero A. Saffi di Firenze.

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