PISTOIA – Premiate 45 aziende per l’inserimento lavorativo di persone con disagi psichici
Il riconoscimento durante l'evento conclusivo del progetto Un'Altra Impresa
Il 15 gennaio l’evento conclusivo del progetto “Un’Altra impresa” ha visto premiate 45 aziende pistoiesi che si sono contraddistinte per il loro operato a favore di persone affette da disagio mentale.
Sono ben 45 le aziende pistoiesi entrate a far parte di “Un’Altra Impresa. Il valore delle differenze” una rete nata con l’obiettivo di agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro da parte di persone affette da disagio psichico. Il 15 gennaio durante l’evento conclusivo del progetto presso la Biblioteca San Giorgio di Pistoia le imprese coinvolte sono state insignite di un meritato riconoscimento. Diverse le mission imprenditoriali, ma stessa attenzione dimostrata verso la salute dei lavoratori: tra queste 30 imprese sono profit, 5 sono associazioni datoriali e 10 sono cooperative sociali.
Con l’occasione si è tornati a discutere dei vantaggi e degli impegni colti da imprese e istituzioni aderenti alla rete “Un’Altra Impresa”, che operano sul territorio con lo scopo di ridurre e superare la discriminazione di persone con disagio psichico attraverso la promozione e realizzazione di esperienze formative e lavorative concrete.
Il progetto ha carattere sperimentale ed ha preso il via due anni fa con la gestione del settore Servizi per il lavoro dell’area Massa Carrara, Lucca, Pistoia della Regione Toscana e in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Toscana Centro. Il progetto vede inoltre il coinvolgimento della cooperativa Saperi Aperti e nel contesto di competenza del Patto territoriale per la Salute Mentale delle Società della Salute Pistoiese e della Valdinievole.