PISTOIA – Art Motorsport 2.0 pigliatutto al Rally Città di Pistoia: vittoria assoluta e prima tra le scuderie

Le grandi aspettative della vigilia hanno confermato una prestazione eccellente

E’ stato un “Città di Pistoia” decisamente d’effetto, di grande soddisfazione, una domenica davvero speciale, per ART Motorsport 2.0.

Alla 42^ edizione della gara, lo scorso week-end vittoria assoluta per Thomas Paperini in coppia estemporanea con Andrea Gabelloni con la Skoda Fabia di Pavel Group e successo tra le scuderie, grazie alle prestazioni altisonanti dei diversi equipaggi schierati.

Per Paperini e  Gabelloni la gara è stata praticamente un monologo, con cinque vittorie parziali sulle sei prove disponibili, andando, il pilota, a siglare il bis dopo l’alloro del 2020. Una joint, quella con Gabelloni, arrivata all’immediata vigilia dell’impegno per indisponibilità del suo abituale copilota Fruini, ma che ha prodotto un risultato di elevato livello sotto tutti gli aspetti.

Paperini è stato dunque il leader della conquista da parte di Art Motorsport 2.0, della coppa riservata alle scuderie, un successo collettivo, decretato dalla forza e dalla passione che tutti hanno profuso.

 Andrea Petta, stavolta affiancato (per la prima volta) dal lucchese Luigi Giovacchini, ha debuttato con la Peugeot 208 Rally4, vettura molto professionale e certamente da capire, che lo ha portato comunque ad un positivo secondo di classe. Soprattutto ha avuto la soddisfazione di aver trovato ottimo feeling con il copilota ed aver acquisito punti importanti per il campionato ACI Pistoia.

Federico Rossi, con la Renault Clio R3T, cercava la continuità. Nelle due precedenti gare disputate ha firmato sempre piazzamenti da podio in classe, stavolta con al fianco per la prima volta Rocco Pempori ha firmato la vittoria di categoria soprattutto lavorando sul set up della vettura in vista della finale nazionale di Modena a fine mese.

Lorenzo Nesti e Umberto Butelli, ci riprovavano con la Ford Fiesta Rally4, decisi a riscattare l’amaro ritiro di Reggello di inizio mese e comunque cercando di dare una svolta ad una stagione non proprio fortunata. Missione sicuramente riuscita con un secondo di classe dal sapore forte e con tanto divertimento.

Tra le “dame”, con la Renault Clio Williams, nuova performance di Maila Cammilli, stavolta con al fianco un copilota uomo, il bravo Alessandro Massaro. Ovviamente, dopo la concreta prestazione di Casciana Terme due settimane fa, il target era quello della vittoria femminile. Un target sfiorato per poco più di due secondi dietro all’esperta Luciana Bandini, ma soprattutto al termine di una gara dove l’esperienza di Massaro ha dato le giuste misure per un approccio vincente e deciso nelle singole prove speciali. 

Maurizio Corsi e Donato Iozzia, con una Renault Clio Williams gruppo A, hanno terminato al settimo posto di classe  con il sesto di classe, mentre le “note dolenti sono arrivate da Leopoldo Maestrini/Eleonora Mori, alla loro prima gara con una Citroen C3 R5, fermati dopo tre prove da una “toccata” ed anche Luca Artino, che era al ritorno con la Renault Clio Williams dopo ben nove anni, non ha sortito quello che il pilota di Lamporecchio, anima della scuderia desiderava: aveva al fianco una copilota d’eccezione, la sorella Noemi, per la quale era il debutto agonistico, dopo aver partecipato alla selezione Rally Italia Talent del 2018, nel quale vinse la classifica “under 18”. Purtroppo l’esperienza si è fermata anzitempo, con l’uscita di strada durante la prima prova speciale.

Quattro i navigatori impegnati a Pistoia con piloti non affiliati alla scuderia: David Demari tornato al fianco del lucchese Andrea Simonetti inseguendo l’alloro delle “due ruote motrici” con la Renault Clio R3, lo ha mancato di poco, finendo anche secondi di classe. Lorenzo Bonuccelli copilota sulla Fiat Seicento Kit di Giuseppe Lo Scrudato, il quale era alla sua seconda gara da driver, ha finito quarto di classe dopo aver occupato sempre il gradino più basso del podio: fatale un errore in chiusura di una gara che li ha fatti decisamente esaltare.

Jasmine Morelli alle note di Gabriele Bartolomei su una Fiat Cinquecento Kit, ha chiuso in quinta posizione di classe mentre è stato sfortunato Mirko Luisotti, su Suzuki Swift di classe R1 affiancando Stefano Morelli, ritirati durante la penultima prova per la rottura di un semiasse.

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