LUCCA – Un appello per inserimento dello ‘sport’ nella Carta costituzionale

Martedì 12 convegno a Palazzo Ducale alla presenza di amministratori, rappresentanti della scuola, del mondo sportivo e dell’associazionismo

Riparte da Lucca l’appello per sostenere il disegno di legge costituzionale che prevede l’inserimento del valore ‘Sport’ nella nostra Costituzione.

Una sollecitazione che sarà ribadita e amplificata nel convegno in programma martedì 12 aprile (dalle 9.00) nella sala del Trono di Palazzo Ducale, a Lucca, dove istituzioni locali, amministratori, rappresentanti del mondo sportivo nazionale e locale, della scuola e dell’associazionismo, si confronteranno nel corso di una giornata che, in primis affronterà, la questione del disegno di legge già approvato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato, per poi allargare il raggio della discussione anche ad altri aspetti che riguardano più in generale il mondo dello sport.

Il convegno sarà aperto dall’intervento del presidente della Provincia Luca Menesini a cui seguiranno i saluti istituzionali del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, del dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale Donatella Buonriposi e di Paolo Azzi, presidente della Federazione Nazionale Scherma, e di Alessandro Viti, segretario di Sport e Salute Toscana.

Lo scorso 6 dicembre a Roma – spiega Renzo Marcinnò tra i principali promotori del convegno – è stato illustrato il disegno di legge di modifica costituzionale il cui obiettivo è inserire la parola ‘sport’ tra i principi fondamentali della Costituzione italiana affinché le attività sportive vengano promosse dallo Stato. E tra i primi firmatari della petizione promossa dall’associazione Cultura Italiae c’è il presidente del Coni Giovanni Malagò. A 75 anni di distanza dall’approvazione della nostra Carta costituzionale credo, anzi crediamo in tanti, sia giunto il momento di fare questo passo importante, legittimo, che aprirebbe nuovi scenari e maggiori opportunità per tutto il mondo dello sport che, in Italia, inutile negarlo, ha accumulato ritardi preoccupanti sotto il profilo delle strutture, dell’organizzazione e dei fondi a disposizione”.

L’obiettivo, infatti, è quello di aggiungere tra i primi 12 articoli della Costituzione, un articolo specifico, oppure inserire un’integrazione dell’articolo 9 della Carta (“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica”) nel quale parole importanti come “cultura” e “ricerca” verrebbero affiancate dalla parola “sport” nell’accezione più ampia del termine.

L’integrazione – ne sono convinti i promotori – potrà generare un cambio di passo importante e la cultura del movimento potrà essere promossa e tutelata da politiche pubbliche come per l’istruzione, la cultura e la salute, anche in forza al fatto che proprio l’OMS ha ribadito anche recentemente che sport e salute sono un binomio inscindibile.

Il programma nel dettaglio prevede la prima sessione intitolata “Prospettiva storica ed esperienze comparata” che sarà moderata da Claudio Oliva dell’Ufficio scolastico territoriale. In questo contesto interverranno Gianluca Fulvetti, docente ordinario all’Università di Pisa, Susanna Consorti, avvocato del Foro di Lucca e Mauro Berruto di Cultura Italiae.

Nella seconda parte della mattinata – “Sport in Costituzione” attualità e prospettive” – ci saranno gli interventi di Alessandra Nieri di Sport e Salute, di Andrea Pertici, docente all’Università di Pisa; di Stefano Gianfaldoni, avvocato del Foro di Pisa, e di Fabio Pagliara, presidente della Fondazione Sport City. La prima parte dei lavori sarà conclusa dal contributo di Stefano Pellacani, delegato provinciale del Coni di Lucca.

Nel pomeriggio, dalle 15, spazio alla tavola rotonda “Voci dal Territorio” moderata da Giuseppe Fanucchi del centro sportivo Libertas Lucca.

Interverranno Stefano Ragghianti, assessore allo sport del Comune di Lucca, Florenzo Storelli, avvocato penalista esperto di Diritto sportivo, Paola Paoli dell’Ufficio scolastico territoriale, Walter Rinaldi, presidente nazionale Edaforum, Serena Frediani, assessore ai diritti e alle pari opportunità del Comune di Capannori; Arturo Guidi del Panathlon Club Lucca, Carla Landucci, presidente dell’Unione nazionale veterani sportivi Lucca, e infine Paolo Bicocchi, direttore del CNV, Centro Nazionale del Volontariato.

Al termine dei lavori sarà redatto un documento dettagliato che sarà proposto successivamente ai Consigli comunali della provincia di Lucca.

Il convegno sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Provincia di Lucca www.facebook.com/ProvinciadiLucca/

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