Firenze, “Dal Ragtime al Jazz”: la nascita della musica americana in concerto sabato 19 luglio

Prosegue la XVII edizione di Mercati in Musica, all'interno del programma dell'Estate Fiorentina

Prosegue il programma della XVII edizione di “Mercati in Musica”, la rassegna che quest’anno ci invita a salpare metaforicamente verso il Nord America, con la stiva carica di suoni e armonie che raccontano l’incontro profondo tra popoli e culture diverse. 

Sabato 19 luglio alle ore 21.15 al Teatro dell’Affratellamento, Fabrizio Mocata Group vi condurrà in un viaggio alle origini della musica americana. Dalle influenze native alle contaminazioni europee e africane, fino alla nascita del jazz e del blues. La serata ripercorre l’evoluzione musicale che ha portato dalle work songs e dagli spirituals al jazz, passando per il ragtime e il boogie woogie.

L’evento rientra nel ricco programma dell’Estate Fiorentina 2025, il cartellone estivo che anima la città con spettacoli di teatro, musica, danza e cinema nei luoghi più suggestivi di Firenze, dai giardini storici ai palazzi rinascimentali. 

La rassegna dal titolo: “Musica sulla rotta del Nord America” esplora il tema del dialogo interculturale attraverso la musica, quel linguaggio universale capace di abbattere barriere e di rivelare gli antichi legami che uniscono anche i paesi più lontani.

Attraverso tre percorsi tematici – il nuovo rock, la nascita della musica americana e le musiche antiche di naviganti, pirati e coloni – “Mercati in Musica 2025” offre una riflessione sulla contaminazione musicale come metafora dell’incontro tra civiltà.

L’ingresso ai concerti è gratuito fino ad esaurimento posti e non è richiesta la prenotazione.

Particolare attenzione è dedicata alla scelta delle location: dal suggestivo Giardino di Villa Arrivabene all’intimità del Teatro dell’Affratellamento, fino alla maestosa Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi. Questi spazi insoliti e di grande fascino architettonico offrono scenari unici che dialogano con la musica, creando un’esperienza immersiva dove il patrimonio storico-artistico fiorentino diventa parte integrante dell’esperienza musicale.

Un appuntamento dell’Estate Fiorentina che ci porta in un viaggio musicale tra culture e continenti, che rappresentano una occasione per scoprire come le sonorità possano abbattere barriere e rafforzare i legami tra popoli diversi” hanno detto l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini e l’assessore allo sviluppo economico Jacopo Vicini. “La scelta di location suggestive, come il Giardino di Villa Arrivabene, il Teatro dell’Affratellamento e la Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, testimonia l’impegno nel valorizzare il patrimonio storico-artistico di Firenze, creando un’esperienza immersiva e coinvolgente. Ringraziamo gli organizzatori e i musicisti che rendono possibile questa rassegna, e invitiamo il pubblico a partecipare approfittando dell’ingresso gratuito e della possibilità di vivere un viaggio musicale tra passato e presente, tra tradizione e innovazione”.

Un’esperienza di conoscenza e di apertura culturale, dove le diverse sonorità si amalgamano in un racconto semplice ma profondo, finalizzato a una radicale accettazione delle culture dei differenti popoli.” –  ha dichiarato Cristina Burla, presidente dell’Associazione Arte & Mercati e ideatrice della rassegna.

Una bella iniziativa che caratterizza l’Estate Fiorentina, e come Confesercenti collaboriamo da anni per sostenerla e valorizzarla. – ha affermato Santino Cannamela Presidente Confesercenti Città di Firenze – Questo evento ha un valore culturale e artistico molto importante ed è volto alla promozione della musica in città.”


Teatro dell’ Affratellamento 19 luglio ore 21.15 CONCERTO 

Dal ragtime al jazz” 

I primi contributi alla musica americana vengono dalle culture native (la musica hawaiana, ad esempio, è ancora oggi popolare) e, a partire dal 16esimo secolo, dall’influenza dei colonizzatori europei e delle popolazioni africane da questi importate come schiavi. Durante la Guerra Civile, le ballate popolari erano molto diffuse, alcune usate sia nordisti che sudisti come canzoni patriottiche. La fine dello schiavismo, conseguenza della Guerra civile (1862-65), diede un nuovo impulso alla musica afro-americana. Questa, fusa con la musica europea e con quella dei coloni nel corso dei 18esimo e 19esimo secolo, diede vita ai generi delle work songs (canti di lavoro), degli spirituals che si svilupperanno poi nel jazz e nel blues. Anche il gospel, il blues e il jazz si diversificarono in questo periodo, con l’evoluzione di nuovi sottogeneri in diverse città come Memphis, New York, New Orleans eChicago. A partire dagli anni ’20, il boogie woogie iniziò a evolversi in quello che sarebbe diventato il rock’n’roll, con decise influenze blues. Il jazz sostituì rapidamente il blues come principale musica popolare americana, e divenne popolare nella forma dello swing, un tipo di musica da ballo dei primi anni ’30. 

FABRIZIO MOCATA GROUP 

Fabrizio è un pianista nato in Sicilia e cittadino del mondo. Si è diplomato presso il Conser- vatorio L. Cherubini di Firenze in pianoforte classico e jazz. E’ oggi considerato uno dei più promettenti e innovativi talenti a livello internazionale. Il suo originalissimo modo di interpretare la musica americana lo ha portato ad essere rico- nosciuto sia come solista che come compositore e le sue trascinanti esibizioni sono diven- tate ricorrenti nei cartelloni dei grandi Festivals. La sua passione per il Tango in tutti i suoi aspetti lo porta a una brillante carriera come insegnante, riuscendo inoltre a fare introdurre il Tango come parte dell’offerta formativa in un conservatorio Italiano (L. Cherubini di Firenze) a una lunga serie di masterclass e workshop di musicalità. Le sue esibizioni coinvolgo- no sempre differenti personaggi e variazioni musicali caratterizzandosi per l’ originalità e la freschezza dell’esecuzione, una sorpresa continua.

Il concerto successivo sarà

MUSICA, SPEDIZIONI, GALEONI E CORSARI

26 luglio, ore 21.15 – Sala Luca Giordano, Palazzo Medici Riccardi “Fra Europa e Nuovo Mondo fra il XVI e XVII secolo” – Semperconsort

Un affascinante viaggio musicale nell’epoca delle grandi esplorazioni, quando le potenze navali europee solcavano l’Atlantico trasportando sui loro vascelli anche la propria cultura musicale, destinata a contaminarsi con i suoni autoctoni del Nuovo Mondo. Un’antologia di autori spagnoli, inglesi e italiani del Cinquecento e primo Seicento.

Semperconsort, ensemble fondato da Luigi Cozzolino a Firenze nel 1999, si dedica al repertorio da camera dei secoli XVI-XVIII su strumenti originali. Il gruppo vanta collaborazioni con formazioni prestigiose come Homme Armè e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, oltre a importanti incisioni discografiche per Naxos e Brilliant.

Pulsante per tornare all'inizio