La Fap-Acli di Arezzo, un modello per il resto d’Italia
AREZZO – La Federazione Anziani e Pensionati delle Acli guarda al futuro con rinnovato entusiasmo. Il terzo congresso provinciale ha tracciato infatti un bilancio estremamente positivo di un’associazione che sul solo territorio aretino fornisce un prezioso supporto sindacale ad oltre 3.000 soci. Particolarmente importante è stata la relazione del segretario uscente Paolo Formelli che, alla guida della Fap ormai dal 2007, ha indicato i traguardi raggiunti negli ultimi anni e ha delineato il ruolo di un sindacato che, cosciente di rappresentare l’anziano come risorsa e non come costo, deve diventare una forza attiva nel disegnare nuove politiche sociali ed economiche volte al welfare e alla tutela dei diritti dei cittadini. In questo senso il congresso ha ribadito l’importanza di un contatto ancora più stretto con il territorio per estendere il suo impegno ad un numero sempre maggiore di anziani e pensionati, aumentando la capacità di coglierne e di rappresentarne le necessità e i bisogni.
Il dato più positivo è fornito dalla crescita della Fap-Acli di Arezzo che, negli ultimi quattro anni ha registrato un aumento di associati del 146% che, paragonato alla media del 18% del resto dell’Italia, la pone al primo posto assoluto in tutto il Paese. Questo impegno, elogiato nel corso della giornata dalla senatrice Donella Mattesini e dall’onorevole Marco Donati, fa del modello aretino un modello da seguire anche a livello italiano, una prospettiva che sarà resa concreta dall’ingresso dello stesso Formelli nella direzione nazionale della Fap- Acli. Il congresso si è concluso con l’elezione del nuovo consiglio provinciale che sarà composto da Mauro Bindi, Angiolo Chini, Enzo Duchi, Giampaolo Formelli, Marcello Innocenti, Maristella Lodolini, Simone Nicola, Giuliana Politini, Carla Rapini, Conforta Ricetti e Mariacarla Sassoli.
«È stata una giornata molto positiva – commenta il segretario provinciale e regionale Formelli, – che ha permesso alla Fap di Arezzo di ribadire il proprio importante ruolo nei confronti di tutti i pensionati e di tracciare le linee per il futuro». Dopo il congresso provinciale, Arezzo sarà la sede anche del prossimo congresso regionale della Fap-Acli. Sabato 28 giugno, a partire dalle 9.30, l’hotel Minerva ospiterà i rappresentanti di tutte le provincie toscane che eleggeranno il nuovo comitato regionale e i delegati per il successivo congresso nazionale. La scelta della location è ricaduta su Arezzo perché è la città più attiva e con il maggior numero di soci che, con il suo esempio positivo, ha fatto da stimolo alla crescita dell’associazione sull’intero territorio toscano. «La Fap sta crescendo – conclude Formelli, – e in pochi anni ha messo radici in tante nuove provincie tra cui Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa e Siena. ritrovarsi e per tracciare ulteriori linee di sviluppo».