Domani ciak per il nuovo video di Monè. Cast d’eccezione per la canzone sulle vittime della strada

PONTASSIEVE (FI) – Domani, sabato 16 marzo 2013, verrà girato a Pontassieve, in provincia di Firenze, il nuovo video musicale del cantautore fiorentino disco d’oro della rete, Monè, dedicato alle vittime della strada. Il brano si intitola Graffio all’anima, presente nel suo nuovo album appena uscito, “Ipotesi Latenti“. “Graffio all’anima” è una canzone dedicata alla campagna di sensibilizzazione per le vittime della strada dell’Associazione Gabriele Borgogni che appoggia il progetto del musicista, e a cui Monè ha voluto dare il proprio contributo. L’album nasce dalla collaborazione, per i testi, con la poetessa livornese Lilly Brogi, il cui premio letterario internazionale omonimo “Lilly Brogi – La Pergola Arte 2012” si svolge ogni anno a Firenze.

Il video verrà presentato a Roma come campagna di sensibilizzazione al Ministero dei Trasporti e delle Pari Opportunità e nasce in collaborazione con Pasquale Ariani, presidente regionale dell’associazione Aeop, l’Associazione Europea Operatori di Polizia (www.aeop.it). Questa associazione di volontariato degli operatori di Polizia, che annovera circa 30mila associati a livello nazionale, è nata nel 1995 e svolge attività di protezione civile e ausilio agli enti pubblici con interventi sulla viabilità nonché di assistenza in occasione di eventi o emergenze dovute a calamità naturali.

«Il regista – spiega Monè – è Piero Spiteri, vincitore di numerosi premi in vari festival del cinema amatoriale e semiprofessionale. Una delle protagoniste sarà Lucia Petraroli, attrice e conduttrice televisiva fiorentina nota al pubblico sopratutto dei tifosi della Fiorentina, mentre ci saranno delle sorprese per quanto riguarda gli altri protagonisti del video, personaggi fiorentini noti al pubblico che gireranno in date successive . Il tutto grazie all’ausilio e alla collaborazione della Croce Azzurra di Pontassieve che provvederà, con il prestito di una ambulanza e la partecipazione di alcuni volontari. È una cosa a cui tengo particolarmente sostenere l’attività dell’associazione a favore delle vittime della strada, avendo avuto io stesso la perdita di amici a causa di incidenti».

L’album “Ipotesi Latenti” comprende nove brani inediti. Nasce dalla collaborazione con la poetessa livornese Lilly Brogi, fresca vincitrice del fiorino d’oro, uno dei massimi riconoscimenti civici di Firenze. Album che spazia su molti fronti in quanto a testi, andando ad affrontare anche tematiche sempre delicate da affrontare come quella gay-lesbo (nel brano “Mario Maria”). Tra le altre canzoni, una poesia dedicata a Firenze, l’ironia e la satira legate al mondo della musica italiana ed a quello che ci gira intorno con il brano “Canzone originale”. Una ricerca sempre più profonda del cantautorato italiano, curando molto i testi e le tonalità, molto calde, che invitano all’ascolto e alla riflessione. Album scorrevole legato a più ritmi che alterna allegria e ironia, riflessione e pensiero intenso della vita di tutti i giorni.

La biografia di Monè:
Simone Siciliano in arte Monè, nasce a Firenze dove all’età di 15 anni comincia a muovere i suoi primi passi nella musica. A 18 anni inizia gli studi di tecnica del canto all’Accademia di Firenze e li associa a dei corsi professionali di studio della chitarra classica. Dopo tanti anni di attività nei pub come intrattenitore musicale e 10 anni di lavoro nei villaggi turistici come animatore decide di scrivere. Grande amante della musica cantautoriale italiana, si ispira a questa corrente musicale. Nel 2009 prova il percorso di Sanremo lab, e frequenta l’accademia sempre di Sanremo. Nel 2011 inizia il percorso al Radio Tour Festival, dove presenta un nuovo brano dal titolo “Stanza vuota” che inaspettatamente arriva fino al quinto posto della classifica FIMI dei brani più scaricati in Italia, davanti a canzoni di Jovanotti o Vasco Rossi per citarne due, guadagnandosi il disco d’oro.

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