CNA Firenze premia le start-up del territorio
Blue Eco Line vince la finale fiorentina del premio Cambiamenti 2019
Vince la finale fiorentina del “premio Cambiamenti 2019” Blue Eco Line, la start up che col sistema River Cleaner blocca la plastica dei fiumi prima che arrivi al mare. Cioni: riconosciamo e valorizziamo il merito dei “piccoli” che hanno saputo innovare prodotti e servizi.
Si è svolta ieri sera, alle Murate Idea Park, la finale fiorentina di Cambiamenti 2019, il premio per le neo-imprese di micro-piccole dimensioni che hanno saputo innovare prodotti e processi attraverso la loro attività quotidiana, organizzato da CNA così da scoprire e finanziare le risorse migliori del paese: le persone e le idee (in palio per il primo classificato a livello nazionale 20mila euro in denaro o come primo investimento in crowdfunding).
Un grande concorso nazionale che scopre, premia e sostiene le migliori imprese italiane nate negli ultimi tre anni, dopo il 1° gennaio 2016, che hanno saputo riscoprire le tradizioni, promuovere il proprio territorio e la comunità, innovare prodotti e processi e costruire il futuro – commenta Giacomo Cioni, presidente di CNA Firenze Metropolitana – Un’occasione non solo per le start up, ma anche per tutti noi per osservare da vicino quanta competenza, idee, visione innovativa e spirito imprenditoriale esistano nelle piccole imprese, ricordando come l’innovazione con la I maiuscola, assai spesso (da Microsoft ad Apple), sia nata in un garage in forma di microimpresa.
Una bellissima iniziativa divertente e smart – ha detto l’assessore al commercio e alle attività produttive Federico Gianassi, presente alla serata – che mette in luce le start up del territorio che promuovono idee e modelli innovativi. Ottimi i progetti che sono stati presentati. Siamo davvero orgogliosi che Firenze e le sue aziende siano proiettate nel futuro.
A vincere la finale fiorentina è stata la fiorentina Blue Eco Line con il progetto River Cleaner per bloccare la plastica nei fiumi (l’80% dei rifiuti plastici negli oceani proviene da fonti fluviali) prima che si disperda in mare e si trasformi in micro-plastica: un impianto posizionato su un argine del fiume, che consente la raccolta dei rifiuti in modo completamente automatizzato ed il loro trasporto al piano stradale, 24 ore su 24, ad emissioni 0. Un sistema efficiente, integrabile in qualsiasi contesto urbano ed extra-urbano, ecosostenibile e con ridotti costi di gestione per l’ente utilizzatore. 5 soci, tutti tra i 22 e i 25 anni: Lorenzo Lubrano Lavadera (ingegnere), Olimpia Rossi (marketing), Alberto Luckenbach (perito elettronico), Michael Mugnai (robotica e algoritmi), Camilla Cantiani (informatica).
Al secondo posto Lab Sitter di Giulia Fantacci, 27 anni, fiorentina, che ha presentato il suo metodo di insegnamento a domicilio delle lingue straniere ai bambini già attivo a Firenze, Milano e Bologna, mentre al terzo Aimbot di Firenze (Niccolò Casamenti, Guido lippi e Piero Fabiani) con VinAI, una centralina meteo/geologica pensata per i vigneti, in grado di raccogliere dati ed inviarli ad una piattaforma, la quale tramite i modelli elaborati da un’intelligenza artificiale riesce a fare analisi predittive sulla salute della coltivazione e sui trattamenti.
Accedono alla finale toscana anche Iokitchen di Calenzano con una cucina modulare polifunzionale per persone non normalmente abili (handicap motori o disabilità permanenti) e Roomless di Firenze con la piattaforma operante nel settore degli affitti immobiliari ad uso abitativo a medio e lungo termine.
A partecipare alla finale di Firenze sono stati in 21, con le imprese già citate: Bluebiloba, DRIVERS& CO, DroneBee, Eleonora Gentile Luxury Hair Spa, Foodaloo S.r.l., Genuino.Zero, GleamLety, Il Mondo di Buba, Isendu, Management Capital Partner S.r.l., Mediterranean Mood, Neureka, Ok Home, Socyza, Tatatà e Wanderoo.
Vasto e variegato il loro settore di attività: servizi forestali innovativi, noleggio auto con conducente via web, agricoltura di precisione, spa per capelli, commercio on-line prodotti alimentari locali, gioielli di riciclo, abbigliamento streetwear, piattaforma che collega tutti gli ecommerce, piattaforme e marketplaces a tutti i corrieri, advisoring, accessori moda, neuroricerca, home sharing, software e marketing per il noprofit, libreria indipendente, itinerari di viaggio su misura tramite travel bloggers.
Hanno fatto parte con Cioni della giuria che ha selezionato i vincitori: Giulia Biagioli, presidente Giovani Imprenditori CNA, Carlo Badiali, coordinatore Punto Impresa Digitale CCIAA Firenze e Elena Nanni, coordinatore Mip.
Le cinque imprese selezionate proseguiranno il concorso con la finale toscana che darà l’accesso a quella nazionale.