Cinghiali, Fedagripesca Toscana: “Ora vicini agli ospedali, siamo molto preoccupati”
Il vicepresidente Baragli e l'avvistamento vicino a Torregalli: “Situazione non sotto controllo, servono misure forti”
“Ora i cinghiali che arrivano addirittura vicino agli ospedali. L’ultimo avvistamento a Torregalli fa capire che la situazione è tutto meno che sotto controllo: oltretutto l’animale è stato visto ovviamente nervoso per la situazione, essendo fuori dal suo habitat naturale. Siamo molto preoccupati”.
A dirlo è il vicepresidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana Ritano Baragli.
“Questa è una vera e propria emergenza, da parte di Governo e Regione Toscana vedo passi avanti anche dal punto di vista della consapevolezza della situazione – ha aggiunto -. Però bisogna agire subito con un piano concreto perché i cinghiali ormai sono ovunque: nelle strade abitate, vicino alle scuole, ora pure vicino agli ospedali. Caricano perché sono animali pericolosi se stanno fuori dal proprio habitat: il cambiamento climatico sta portando questi problemi, non possiamo girarci dall’altra parte”.
“Oltretutto è da sottolineare che se i cinghiali si spingono verso la città è perché nel loro ambiente ci sono i predatori naturali, ovvero i lupi – conclude Baragli -. I cinghiali vengono dunque verso la città per la ricerca di cibo ma soprattutto perché spinti dai lupi”.