Arezzo, un titolo toscano e un secondo posto tricolore per il vivaio della Scuola Basket
La società ha archiviato una stagione storica dove si è piazzata ai vertici di cinque campionati giovanili
Un titolo toscano, un secondo posto nazionale e tre secondi posti regionali per il settore giovanile della Scuola Basket Arezzo. La società aretina ha archiviato una stagione storica che, oltre alla promozione in serie B della prima squadra, è stata impreziosita dagli ottimi risultati raggiunti da bambini e ragazzi del vivaio che sono riusciti a piazzarsi ai vertici di tutti i campionati giovanili dall’Under13 all’Under19, configurando uno dei migliori movimenti cestistici dell’intero centro Italia.
L’ultimo appuntamento è coinciso con la grande festa dell’Under14 Galvar che ha trionfato nelle final-eight del campionato regionale. La squadra allenata da Mirko Pasquinuzzi è stata protagonista di un cammino impeccabile con una vera e propria prova di forza con cui è riuscita a superare ogni avversaria e con il titolo toscano che è arrivato al termine della finale vinta per 70-52 in casa del Pino Dragons Firenze. Il piazzamento più prestigioso è stato raggiunto dall’Under13 di Michele Roggi che ha chiuso imbattuta la fase regionale e che ha superato il Reggello nella finalissima di lega Toscana, centrando così il pass per le final-eight del campionato nazionale dove si è arresa solo nell’atto conclusivo per 78-80 contro l’Anzio Basket. Il gruppo dei 2010, dunque, ha chiuso la propria stagione con un prestigioso secondo posto tricolore. In precedenza, la Sba aveva ottenuto ben tre secondi posti regionali con l’Under17 Rosini di Pasquinuzzi e con l’Under19 Amen e l’Under15 Rosini di Umberto Vezzosi che hanno fermato la loro corsa a un passo dalla vittoria del titolo. «La stagione si chiude con la consapevolezza che la Sba è di diritto tra le maggiori realtà della pallacanestro giovanile tricolore – commenta il presidente Mauro Castelli, – con un movimento che trova il proprio fulcro nella prima squadra che giocherà in serie B ma che è alimentato da un vivaio capace di raggiungere grandi risultati in ogni categoria. Rivolgiamo i complimenti e i ringraziamenti a ogni bambino, ogni ragazzo, ogni tecnico e ogni famiglia che ha supportato il nostro lavoro».