AREZZO – Espulso cittadino straniero irregolare condannato per violenza sessuale

La Polizia di Stato individua cittadino straniero pregiudicato e irregolare sul Territorio Nazionale. Immediata l’espulsione ed il trattenimento presso un C.P.R..

Nel pomeriggio dello scorso 19 luglio giungeva una telefonata sul numero d’emergenza 112 NUE da parte di un cittadino straniero che, con frasi farneticanti, lamentava situazioni di disagio e di insofferenza.

La pattuglia della Polizia di Stato, inviata dalla Centrale Operativa della Questura sul luogo dal quale era pervenuta la chiamata al fine di verificare le effettive condizioni dell’uomo, rintracciava il suddetto, identificandolo per S.J., cittadino indiano del 1979.

Non essendo stati rilevati fatti od episodi degni di rilievo sotto i profili dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, gli operatori della Polizia di Stato, non convinti della regolare posizione dello straniero, procedevano ad approfondimenti sul suo stato. Emergeva quindi che lo stesso era già stato destinatario di un rifiuto del Permesso di Soggiorno e, dopo essere espatriato volontariamente, era rientrato in Italia in modo clandestino.

Venivano altresì riscontrati pregiudizi significativi a suo carico ed in particolare una condanna per violenza sessuale, lesioni personali, violenza contro minori e violazione di domicilio, nonché denunce a piede libero per atti sessuali con minorenne e furto aggravato.

Alla luce di tali riscontri, non sussistendo vincoli giudiziari, sono state intraprese le procedure, a cura dell’Ufficio Immigrazione, per l’espulsione dal Territorio nazionale e l’accompagnamento, effettuato il giorno successivo, presso il CPR di Bari dove, lo stesso straniero, a seguito di convalida della competente Autorità Giudiziaria, verrà trattenuto in attesa del definitivo rimpatrio verso il Paese di provenienza.

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