AREZZO – Cavriglia, torna “Pietra sublime”, simposio internazionale di scultura

Conto alla rovescia per l’inizio del terzo Simposio Internazionale di Scultura Monumentale a Cavriglia (Arezzo), che verrà inaugurato dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani insieme al Sindaco ed alla Giunta Comunale il prossimo 19 giugno alle 17 a Castelnuovo d’Avane, l’antico borgo che rinascerà grazie ai fondi del Pnrr.

A Cavriglia in questi giorni sono in arrivo da varie parti del mondo 8 artisti che faranno dell’arte uno strumento di pace per dare un segno ben preciso all’umanità in questi tempi bui in cui sono tornati a soffiare nuovi e atroci venti di guerra alle porte d’Europa.

La terza edizione di “Pietra Sublime” ribadirà la vocazione del Comune di Cavriglia quale “Terra di Pace e di Memoria”, valorizzando, appunto, la scultura come strumento di armonia, di cooperazione internazionale e di dialogo e fratellanza fra i popoli.

Per l’occasione sarà inaugurato il restaurato ed illuminato murale di Venturino Venturi in Piazza Pertini a Castelnuovo per l’anniversario della morte dell’artista avvenuta nel 2002 e del trentennale del murale stesso realizzato da Venturino nel 1992.

“Quest’anno il simposio Pietra Sublime si arricchisce di un simbolo in più: le opere saranno sistemate lungo il viale di accesso al cantiere di Castelnuovo d’Avane – ha detto il presidente Eugenio Giani – rappresentando un invito alla bellezza per tutti coloro che andranno a visitare l’antico borgo. Non solo, Pietra Sublime si conferma appuntamento d’eccellenza per lanciare un messaggio di fratellanza tra i popoli attraverso l’arte e dare speranza per il futuro. Un messaggio rafforzato dalla scelta di portare un artista ucraino, un segnale importante che dice al mondo che la vita, inclusa quella professionale degli artisti e del mondo della cultura, deve poter continuare, come ovunque nel mondo, e come di fatto continua con resilienza ogni giorno in Ucraina”.

“L’idea di allestire il cantiere della terza edizione del Simposio Internazionale “Pietra Sublime” nel viale di accesso all’Antico Borgo di Castelnuovo d’Avane si inserisce nel più ampio progetto di rinascita del Borgo stesso e di tutto il territorio comunale in corso di trasformazione in questi anni – queste le parole del sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni –. Le opere, accuratamente selezionate, rappresenteranno un biglietto da visita unico, che accompagnerà coloro che vorranno visitare il Borgo in un contesto di bellezza e armonia che si inserirà in un più ampio progetto di valorizzazione generale che stiamo eseguendo in tutto il nostro il Comune. Inoltre abbiamo voluto dare un segnale ben preciso per la pace nel mondo in un momento in cui abbiamo l’impressione che i valori che ci hanno guidato in questi 80 anni stiano sgretolandosi progressivamente”.

Gli scultori in arrivo saranno quattro donne e quattro uomini, di cui tre artisti italiani (Bettino Francini, Beatrice Taponecco e Adriano Ciarla), un armeno (Vighen Avetis), un ucraino (Volodymyr Kochmar), una spagnola, (Itahisa Peres Conesa), una peruviana (Karen Macher) e una neozelandese (Anna Korver).

Un progetto, quello che gli artisti metteranno in atto, che andrà ad impreziosire la strada di accesso all’antico borgo dell’area già scelta e premiata dalla vincita del bando del PNRR, che farà confluire a Castelnuovo 20 milioni di euro per la rinascita della località oggi in stato di abbandono. Le statue infatti verranno realizzate e collocate lungo la via d’accesso al paese in modo da creare una vera e propria galleria a cielo aperto, che darà il benvenuto a chi arriverà nel borgo, che in futuro si appresta a divenire uno dei centri culturali di eccellenza non solo della Toscana ma dell’Italia intera.

Il Simposio “Pietra Sublime” rappresenterà, dunque, un nuovo passo verso la grande trasformazione che il territorio di Cavriglia sta subendo in questi anni, grazie agli innumerevoli progetti che stanno nascendo: il recupero naturalistico dell’area mineraria, la rinascita del borgo di Castelnuovo, la realizzazione di impianti sportivi all’aria aperta, quella di un campo da Golf a 18 buche, nuove piste ciclabili tra cui la ciclopista che collegherà il Valdarno al Chianti, il progetto del Parco dello Sport in corso di elaborazione e molte altre opere alle quali l’Amministrazione sta lavorando alacremente per valorizzare ulteriormente questa terra straordinaria.

La cerimonia di apertura è prevista il 19 giugno alle 17 nel Viale d’accesso al Borgo di Castelnuovo d’Avane, esattamente ove gli scultori lavoreranno, mentre quella d’inaugurazione delle opere realizzate (che costituiranno una galleria d’arte a cielo aperto) è in calendario per il 3 luglio alle ore 22 e sarà preceduta da una cena-raduno dedicata ai vecchi e nuovi abitanti della Valle delle Miniere.

Insomma una nuova, unica, occasione di scambio interculturale e di crescita e sviluppo del territorio, oltre che essere auspicio di pace.

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