AMBIENTE – Agricolonie, boom richieste di famiglie per centri estivi in fattoria

In Toscana sono 60 le fattorie accreditate che accolgono i bambini dai 4 anni in su durante il periodo delle vacanze

Agricolonie in fattoria contro lo stress da guerra e da Covid a contatto con la natura, gli animali dell’aia ed i contadini tra laboratori del miele, dell’orto e del riciclo, visite alle stalle, gite nei boschi, giochi contadini, scoperte ed esplorazioni, prodotti tipici, educazione alimentare e compiti per le vacanze

Sono una sessantina le aziende agricole toscane, accreditate all’albo della Regione Toscana, che possono accogliere durante l’estate i bambini in sicurezza con attività ricreative ed educative nei grandi spazi all’aria aperta delle nostre campagne. Una realtà, quella dei centri estivi in fattoria, che la pandemia ha fatto esplodere con quattro italiani su  cinque (82%) che vorrebbe iscrivere i propri figli in una agricolonie. “L’offerta delle fattorie didattiche che organizzano i centri estivi al termini della scuola, e durante il periodo estivo di vacanza, è cresciuto di pari passo con la domanda. Le fattorie sono luoghi di rifugio dove si impara facendo, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Azioni di cui molto spesso non hanno assolutamente conoscenza. – spiega Elena Bertini, Delegata Donne Impresa Coldiretti Toscana – Le famiglie vanno alla ricerca di un’alternativa green, a stretto contatto con la ruralità per disintossicare i figli dagli effetti della pandemia e dell’isolamento forzato che hanno aumentato la dipendenza da tv e smartphone ma anche per difenderli dallo stress del bombardamento mediatico della guerra che mina la loro salute. Nelle nostre fattorie i loro figli si riconnettono con un presente reale. I cellulari sono naturalmente spenti…”.

Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dai laboratori delle api e del latte per conoscere da vicino la vita dei pastori, ai laboratori dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti, dalle escursioni nel bosco alla scoperta di fiori, piante, corsi d’acqua e biodiversità. Il tutto reso ancora più salutare da merende a km zero e degustazioni di prodotti locali.

Una offerta, quella delle fattorie didattiche che, attraverso il progetto Educazione alla Campagna Amica di Donne Impresa Coldiretti coinvolge un numero sempre maggiore di bambini, di cui il 70% nella fascia d’età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori. Per conoscere i centri estivi in fattoria più vicini è possibile rivolgersi ad una delle strutture di Coldiretti presenti sul territorio o scrivere a campagnamica.toscana@coldiretti.it

Per avvicinare i bambini toscani alla campagna Coldiretti Toscana, Donne Impresa Coldiretti Toscana e Ufficio Scolastico Regionale hanno sottoscritto un protocollo che sancisce con l’avvio del prossimo anno scolastico l’impegno a promuovere e concretizzare progetti didattico formativi innovativi rivolti agli studenti di ogni ordine e grado. Il progetto di Coldiretti è strutturato sull’efficacia di quattro cartoon dedicati al tema del latte, dell’olio extravergine, del miele e dei cereali, dove i protagonisti, la Mucca Mu, Oliva l’oliva, l’Ape chiacchierona e la Spiga Amica, conducono per mano gli alunni alla scoperta del loro mondo con un linguaggio semplice e diretto. Il tutto corredato dall’opuscolo “Curiosi per natura” edito da Campagna Amica, schede tematiche, libricini da leggere e colorare per favorire la conoscenza e valutare il grado di attenzione fino ai compiti…in campo con le ricette da preparare anche a casa in famiglia e le degustazioni per sviluppare i cinque sensi. “Con il progetto Curiosi per natura vogliamo portare la campagna in classe ed i bambini in fattoria. – conclude la Delegata regionale di Donne Impresa – Dal prossimo anno scolastico metteremo a disposizione un vero e proprio percorso educativo che le scuole potranno fare in autonomia grazie a cinque cartoon e tanto materiale didattico per accompagnarli successivamente alla visita nelle fattorie dove potranno incontrare i nostri agricoltori nelle stalle come negli apiari, nei frantoi come nel vivaio o nei nostri mercati di Campagna Amica. E’ un progetto unico nel suo genere in Italia che Coldiretti mette al servizio del sistema scolastico regionale”.

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