Nuotata Da Porto a Porto, consegnato maxi-assegno all’Associazione Tumori Toscana
Servirà a curare gratuitamente a domicilio I malati oncologici del territorio di Prato
Giovedì 11 settembre, nella sede di Prato dell’Associazione Tumori Toscana è avvenuta la consegna del maxi-assegno con il ricavato della Da Porto a Porto, nuotata benefica a sostegno delle cure domiciliari gratuite per i malati di tumore.
Quella che si è svolta lo scorso agosto è stata l’ottava edizione della manifestazione ideata e organizzata dal consigliere Lorenzo Massai, con il supporto della Polisportiva Nuotatori Prato e dell’Associazione Amici del Guzzo.
Il percorso si è svolto, come sempre, da Porto Ercole a Porto Santo Stefano, per un totale di 22 km, affrontati in solitaria o in staffetta.
La manifestazione quest’anno ha battuto ogni record, con 94 partecipanti totali e ben 193.140 euro donati all’Associazione Tumori Toscana che ha festeggiato lo straordinario successo di un evento che in questi anni ha permesso di raccogliere ben 761.640 euro a sostegno delle cure domiciliari oncologiche gratuite.
A oggi sono più di 21.000 i toscani malati di tumore che hanno ricevuto a casa propria le cure gratuite e il conforto di professionisti e volontari dell’Associazione che è presente, dal 1999, a Firenze, Prato, Pistoia e province.
In particolare, nel 2024 le nuove attivazioni sono state 967 (+3,7 rispetto al 2023) di cui 570 su Firenze e 397 su Prato e Pistoia.
La manifestazione si è avvalsa del patrocinio di: Regione Toscana, Comune di Prato, Comune del Monte Argentario, Guardia Costiera, Federazione Italiana Nuoto Comitato Regionale Toscano, Uisp Comitato Toscana Nuoto, Croce Rossa Italiana Comitato della Costa d’Argento.
Negli anni hanno dato il loro supporto alla manifestazione anche testimonial importanti quali i campioni sportivi Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri, Simona Quadarella, Mario Cipollini, Jury Chechi e gli attori Giorgio Panariello e Pamela Villoresi, madrina della manifestazione.
Tanti i partner che hanno dato il loro sostegno alla manifestazione:
Lavazza, Nims, Coppini Sport, R.S. Company dog & cat food, Oji Srls, Guasti Massai Ferraro Selvaggi Studio Odontoiatrico Firenze, Gradi & Venturini Assicurazioni, Trattoria Poco Loco, Colle Massari, Centro Ottico Marlazzi, Salumi Mannori, Pasticceria Machiavelli – La Gioconda, Lions Club Firenze Palazzo Vecchio, Light Beauty Boutique, Riccardo Duradoni srl, S.S.D., Argentario Nuoto, Gruppo 3D, Zeurino, Sebach, Noleggio Tolù, Vitelli Nautica Store, S.N.C.TecnArt Laboratorio serigrafico, A.S.D.-A.P.S Diportisti Porto Ercole, AD Futura azienda grafica dal 1985, Penelope, Bertrand Sport, Caffè Utopia, Maletti 1867, Gastronomia da Ettore.
Particolarmente soddisfatto Lorenzo Massai che ha detto “Quest’anno è stata un’edizione incredibile.
Tolte le spese organizzative, siamo riusciti a donare oltre 185.000€ all’Associazione Tumori Toscana! Sono profondamente onorato e grato a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione e alla riuscita della Da Porto a Porto, e a chi ha sostenuto con le proprie donazioni i malati oncologici e le loro famiglie.
Ci tengo però a sottolineare una cosa importante: per raggiungere un traguardo così significativo, è stato fondamentale anche l’intervento di alcuni miei amici particolarmente generosi — persone che si fidano di me, che mi sono affezionate e che credono nel valore di ciò che questa iniziativa rappresenta. A loro va un grazie speciale. Perché senza quella fiducia, questo risultato non sarebbe stato possibile.
E aggiungo una cosa personale, che per me ha avuto un significato profondo: dopo il grave incidente avuto a marzo, essere riuscito anche quest’anno non solo a organizzare questa nuotata, ma a parteciparvi in staffetta, è stata una gioia enorme. Un traguardo dentro il traguardo. Ritrovare l’energia, la motivazione e il senso di tutto questo, proprio in acqua — insieme agli altri — mi ha ricordato quanto questa iniziativa sia parte di me”.
Grande soddisfazione anche da parte di Giuseppe Spinelli, Presidente dell’ATT: “Desidero ringraziare profondamente Lorenzo Massai non solo per la straordinaria donazione ma anche per l’entusiasmo e la determinazione con cui porta avanti questa manifestazione, simbolo concreto della sinergia fra sport, solidarietà e volontariato. Lorenzo e tutti gli altri amici sono un esempio bellissimo di partecipazione attiva e di spirito di comunità, al servizio dei malati di tumore e delle loro famiglie che hanno bisogno di cure, assistenza e, soprattutto, di non sentirsi soli nel loro percorso”.
“Il ricavato della Da Porto a Porto – ha continuato il Dottor Spinelli – è stato destinato a garantire i costi del personale medico sanitario della sede di Prato per un totale di 8 mesi; e, a partire da maggio scorso, abbiamo già coperto 4 mesi di stipendio di tutti i professionisti ATT. In questo modo l’équipe multidisciplinare (medici, infermieri, operatori sociosanitari, psicologi, fisioterapista) potrà continuare a lavorare con continuità nel territorio pratese caratterizzato da un lato dalla crescita della popolazione nel capoluogo e dall’altro dalla presenza di tante zone montuose dove si registra un invecchiamento degli abitanti e una difficoltà di accesso ai servizi”.