Controlli della Polstrada in Toscana: ritirate 26 patenti e tolti 1.658 punti solo nel weekend
Le attività della Polizia Stradale della Toscana del fine settimana hanno permesso di fermare e prevenire i guidatori più indisciplinati. Oltre 508 autovetture “fotografate” dagli autovelox
È di 447 veicoli controllati e 629 persone identificate il bilancio dell’operazione effettuata nel fine settimana dalla Polizia Stradale, che ha schierato lungo le principali arterie della Toscana 223 pattuglie, con il compito di prevenire le condotte di guida distratte, in particolare dovute a chi smanetta sul telefonino anziché guardare avanti, incurante così del rischio di provocare gravi incidenti.
Ma i poliziotti sono andati pure alla ricerca di chi, tra il popolo della notte, si mette al volante sballato da droghe o da qualche drink di troppo e di quelli che non ne vogliono proprio sapere di allacciare le cinture o di essere prudenti.
Il dispositivo è stato attuato con il supporto degli Uffici Mobili e dei Medici della Polizia di Stato, che hanno sottoposto gli automobilisti ad appositi test per verificare se avessero fatto uso di stupefacenti o abusato di alcolici.
In tutto sono state accertate 983 infrazioni al codice della strada, di cui ben 508 rilevate dagli autovelox, che hanno impressionato i fotogrammi di altrettante targhe e sulle quali la Stradale sta effettuando ulteriori verifiche.
Inoltre, 48 automobilisti sono stati pizzicati senza cinture e 18 mentre con una mano guidavano e con l’altra parlavano al cellulare. Le carte di circolazione ritirate sono state 18, mentre le patenti 26, con 1.658 punti sottratti.
Per 17 persone, che avevano alzato troppo il gomito, è stata inviata la segnalazione alla competente autorità. Nei confronti di 5, intercettate tra Viareggio e Torre del Lago, oltre al ritiro della patente è scattata pure la denuncia penale. Una di loro era anche positiva alla cocaina e alle anfetamine.
Anche a Siena, in zona Fortezza, una ragazza è stata sorpresa con un tasso di alcool nel sangue superiore al consentito.
A Populonia (LI), un bus con alcuni bambini della Bechi di Firenze non era in regola con i documenti.
L’allarme è stato dato da un genitore e una pattuglia del Distaccamento di Venturina ha rintracciato il mezzo, verificando che era perfettamente efficiente ma aveva la targa di un Paese straniero e, per tale motivo, il proprietario avrebbe dovuto osservare talune formalità. Non lo ha fatto e la Stradale lo ha sanzionato per oltre 4.000 euro.