FIRENZE – Confartigianato a favore della nuova ZTL ma con modifiche
Le parole di Scatizzi (Confartigianato) sulla nuova ZTL a Firenze : “Bene, ma urgenti due modifiche. Una seconda staffa di penetrazione alla mattina del Sabato e l’allungamento alle 10.30 della circolazione per il trasporto cose”
Necessaria un’informazione capillare sulle nuove modalità d’ingresso “Palazzo Vecchio ha fatto un buon lavoro nel ridefinire la Ztl di Firenze, contemperando le esigenze dei residenti (con l’allungamento del divieto d’ingresso fino alle 20) a quelle degli imprenditori (con l’anticipo alle ore 16:00 dell’apertura delle porte telematiche al sabato).
Con le facilitazioni concesse a artigiani e commercianti dell’Oltrarno ha, poi, finalmente recepito ciò che chiediamo da tempo: la possibilità di ingresso in Ztl dei clienti di botteghe e negozi (dietro inserimento in lista bianca delle targhe dei loro veicoli da parte di artigiani e commercianti, così da evitargli la contravvenzione) e quella di sosta nei posti per residenti concessa ad alcune tipologie di attività economiche. È per questa via che si rende più vivibile l’Oltrarno, tutelando al tempo stesso l’economia di un’area che sta pagando un conto salato alla pedonalizzazione.
Queste le parole con cui Gianna Scatizzi, presidente di Confartigianato Imprese Firenze, commenta la rivisitazione della Ztl della città e l’introduzione di quella “O” in Oltrarno in vigore da domani a Firenze. “Necessari però – prosegue Scatizzi – due urgenti correttivi. Uno è l’allungamento almeno fino alle 10:30 della possibilità di circolare per coloro che devono fare consegne, sia in conto terzi, sia in proprio. Per portare un esempio, è impensabile poter rifornire adeguatamente le tante attività di ristorazione e di enogastronomia con la finestra attuale, perché si tratta di imprese che aprono ben dopo la chiusura delle porte telematiche. Di fatto, oggi, vige una situazione di mancato rispetto di tale limite, tacitamente accettata da Palazzo Vecchio proprio perché è impossibile rispettarla.
Ogni tanto fiocca qualche multa, ma la consuetudine consolidata è quella di consentire la circolazione ben oltre le ore 9. Allora, perché non metterla nero su bianco, autorizzandola legalmente? L’altro consiste in uno sforzo in più: prevedere, sempre per il sabato, la realizzazione di una 2° staffa di penetrazione, dalle 9:00 alle 12:00, così da facilitare ed incentivare lo shopping mattutino, senza recare disagi alla vivibilità dei residenti”.
Indispensabile per Confartigianato anche un’opera di informazione capillare sulle nuove modalità di ingresso e, specialmente, su quelle di inserimento in lista bianca delle targhe dei veicoli che gli imprenditori stessi dovranno effettuare. L’associazione, in tal senso, è a completa disposizione di Palazzo Vecchio, così da facilitare la circolazione delle informazioni, nel più breve tempo possibile.