Già oltre 10.300 gli iscritti alla Firenze Marathon Numero 31

Per il secondo anno consecutivo e per la quarta volta nella storia della manifestazione la Firenze Marathon ha superato la barriera dei 10mila iscritti.

L’iscrizione numero diecimila è arrivata a ridosso dell’ultimo fine settimana. Ma la gara fiorentina – che si correrà il 30 novembre per l’edizione numero 31 con partenza alle 9.15 (salvo diverse esigenze televisive e logistiche) da lungarno della Zecca Vecchia/Lungarno Pecori Giraldi e arrivo in Piazza Santa Croce – ha proprio in queste ore già superato il secondo numero di iscritti di sempre, superando i 10.300 iscritti. Nel 2009 e nel 2010, infatti, gli iscritti erano stati rispettivamente 10.166 e 10.186. Il record di tutti i tempi era stato lo scorso anno, nell’edizione del Trentennale, con 11.332 iscritti.

VannucciRomitiNardellaLo scorso anno si era anche registrato il record di sempre di coloro che sono arrivati al traguardo: 9296, oltre che il record stagionale tra tutte le maratone degli italiani che hanno completato la gara: 7112 maratoneti nati in Italia. Il fascino della gara fiorentina si conferma quindi intramontabile. Un percorso ricco di storia e di fascino, un’accoglienza entusiastica dell’evento da parte della città e del pubblico, un’organizzazione collaudata che propone anche svariate possibilità di divertimento per tutti, sia podisti che accompagnatori, anche nei giorni precedenti l’evento: questi i principali ingredienti che fanno della maratona di Firenze un punto fermo di riferimento, e lo conferma il numero delle adesioni. E le iscrizioni sono ancora aperte, fino alla mezzanotte di giovedì 27 novembre.

La manifestazione ha avuto oggi la sua presentazione istituzionale nella Sala Cosimo primo di Palazzo Vecchio, alla presenza, oltre che del presidente di Firenze Marathon Giancarlo Romiti, dei massimi rappresentanti delle istituzioni cittadine. Presente il sindaco Dario Nardella, l’assessore allo sport Andrea Vannucci, Maria Federica Giuliani, presidente della Commissione cultura e sport, Eugenio Giani, delegato provinciale del Coni, consigliere regionale e già assessore allo sport del Comune di Firenze.

LE DICHIARAZIONI

“Siamo contenti – ha detto Giancarlo Romiti – di essere già arrivati a questo traguardo numerico. E non è finita perché dalla nostra segreteria mi informano che le adesioni stanno arrivando ancora copiose. A grandi passi ci avvicineremo al record di iscritti dello scorso anno. Anche quest’anno la maratona sarà una festa, abbiamo allestito 30 band lungo il percorso che inciteranno gli atleti coinvolgendo il pubblico e aiutando i podisti a correr la propria maratona nel migliore dei modi.  Grazie all’Amministrazione comunale, alla Polizia municipale, Esercito, Polizia penitenziaria,  le realtà municipalizzate come l’Ataf oltre ai nostri collaudati più di 1800 volontari”.

“Quello di Firenze – ha sottolineato il sindaco Dario Nardella – è un appuntamento tra i più attesi a livello europeo. Voglio qui anche annunciare che abbiamo appena varato un gemellaggio che partirà dal prossimo anno con la maratona di Shangai, dove corrono 30mila podisti, che è la seconda maratona più importante dell’Asia insieme a quella di Singapore. La Firenze Marathon è ormai un tratto distintivo della città. E anche un importante indotto economico in un momento di bassa stagione. Basti considerare che dei 10mila iscritti un migliaio sono toscani, gli altri vengono da fuori regione o dall’estero. Inoltre la corsa rappresenta prevenzione in termini di salute. Dopo i Mondiali di ciclismo dello scorso anno Firenze si avvia a vivere un altro evento internazionale. Ma questo è un appuntamento fisso e quindi ha ancora più valore. I fiorentini ormai apprezzano la loro maratona, anche se alcune strade del centro saranno chiuse. Ma i viali di circonvallazione vengono riaperti subito dopo la partenza della gara, per cui i disagi sono minimi. Ci aspettiamo una grande festa nel segno del podismo, che è ormai un punto di forza della nostra città e di cui la Firenze Marathon rappresenta la punta dell’iceberg. Abbiamo infranto il muro dei 10mila iscritti, maciniamo record dopo record e siamo a giusto diritto tra le più importanti maratone d’Europa, mentre ci contendiamo il primato nazionale con Roma. la Firenze Marathon è anche un messaggio di salute, benessere e amore per la propria città e conferma la capacità di Firenze di essere capitale del turismo sportivo. Io personalmente correrò la Ginky Family Run con mio figlio Cosimo, ormai l’esperto di corsa in casa è lui…”.

“Sabato – ha detto l’assessore allo sport Andrea Vannucci, peraltro nel giorno del suo 32esimo compleanno – ero alla presentazione del libro sui 30 anni della Firenze Marathon. E non nascondo una certa emozione a vivere la mia prima maratona da assessore allo sport. Sin da bambino la vedevo per le strade di Firenze e anno dopo anno ho sempre fatto la considerazione del tipo ‘mamma mia, ma quanti sono questi podisti…!?. Non è possibile che siano più dell’anno scorso’; e invece che anno sono sempre di più. Un grazie a quei visionari che vararono la prima edizione. Negli anni c’e stata una presa di coscienza di tutta la città sull’importanza di questo evento e la città partecipa a quella che è una vera e propria festa”.

La Firenze Marathon –  ha detto Maria Federica Giuliani, presidente della Commissione cultura e sport del Comune di Firenze – è importante anche per le iniziative benefiche che mette in atto durante tutto l’anno. L’evento che arriva a fine novembre è proprio un coronamento di tutta questa serie di iniziative. La filosofia del correre, stile di vita sano e libertà per le persone: questi sono i valori che porta con se. Oltre 40mila persone tra atleti e accompagnatori partecipano in modo diretto a questo evento, senza contare gli appassionati, per un indotto economico di circa sei milioni di cui beneficia la città. Come Commissione sport abbiamo appoggiato l’iniziativa del Clap contest, che vuol dire supporto e forza per i corridori”.

“Oggi – ha detto Eugenio Giani –  la competizione fra maratone consiste nella capacità delle più grandi città del mondo  di mettere in campo ospitalità e valenza tecnica. Si misurano le capacità di imprenditorialità sportiva. E Firenze in questo compete con le prime dieci maratone del mondo. E se qualcuno troverà domenica 29 la strada bloccata, sappia che quel giorno il diritto è dei podisti che vivono la loro festa, almeno per un giorno all’anno”.

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