SIENA – Avanti Siena: ‘Scelta unitaria o primarie per scegliere il candidato,
Un incontro per fare il “punto della situazione” e per confrontarsi sulle proposte e le idee da mettere a disposizione del Partito democratico, del centrosinistra e della città in vista delle elezioni comunali del 26 e 27 maggio prossimi. E’ quello che è stato organizzato dal Comitato Avanti Siena e che si è svolto ieri, giovedì 28 marzo, presso il circolo Arci di Sant’Andrea.
“L’incontro di ieri – afferma Luca Micheli, del comitato organizzatore di Avanti Siena – è stato un bel momento di partecipazione e di discussione. Sono stati oltre cento i sostenitori del Comitato che hanno deciso di essere presenti, intervenire e confrontarsi per dare un contributo alla discussione sul futuro della nostra città. Il filo rosso che ha contraddistinto gli interventi è stato quello di trovare soluzioni innovative e rapide su temi fondamentali come quelli del lavoro, della crescita economica, del rilancio della nostre istituzioni. La buona notizia di oggi è che è stato rispettato, dal Comune di Siena, il patto di stabilità 2012 e i cittadini non subiranno nessuna penalizzazione. E’ un grande risultato che dimostra che il risanamento sta andando avanti. La necessità di proseguire, senza compromessi, sulla strada del rinnovamento e della costruzione di un progetto unitario tra le forze riformiste della città sono stati altri due temi toccati in molti interventi. Naturalmente abbiamo parlato anche del percorso politico che il Pd è il centrosinistra stanno facendo. Un percorso non facile, che aveva bisogno di tempo per trovare quella candidatura unitaria e condivisa secondo il mandato che è stato dato alla direzione del Pd al termine di consultazioni in cui la stragrande maggioranza ha consegnato questo mandato al gruppo dirigente. D’altro canto, se questa soluzione non dovesse emergere nelle prossime ore è naturale e giusto utilizzare lo strumento delle primarie per far scegliere ai cittadini chi dovrà essere il candidato a sindaco del Pd”.
“E’ evidente – continua Micheli – che i problemi dei cittadini non aspettano e quindi è necessario trovare una soluzione quanto prima. E’ sbagliato, però, forzare i tempi ad ogni costo come sta facendo un candidato, alimentando una situazione surreale che ignora il percorso avviato su richiesta di centinaia di persone e chiedendo solo le primarie, per altro dopo aver rifiutato di prendere parte alle primarie stesse quando ne aveva avuto occasione. Un candidato che appare persino “abusivo” quando si vuole sedere in ogni modo accanto a quelli ufficiali delle altre forze politiche. Il problema per tutto il centrosinistra è che poi sulle posizioni, sempre prive di contenuti, si fa fatica a distinguerlo dalla Lega o dalle Liste civiche. Sempre alla ricerca di esasperare tutte le situazioni pur di non trovare mai un soluzione unitaria, come se queste fossero le consegne ricevute. Candidato condiviso non potrà mai significare il recupero di vecchi arnesi, altrimenti saranno necessarie le primarie. In attesa che si sciolga questo nodo noi continueremo a lavorare ed a dare il nostro contributo per il Pd, per Siena e per il centrosinistra”.
fonte: Comitato Avanti Siena